In origine ci fu il Nokia N-Gage, il primo telefono cellulare ideato per i videogiocatori che venne lanciato nel lontano 2003 e che avrebbe dovuto rivoluzionare il settore della comunicazione mobile. Un prodotto sicuramente affascinante per l’epoca ma che non ottenne il successo sperato, un po’ per il prezzo piuttosto elevato, un po’ perché era decisamente scomodo utilizzarlo, soprattutto per telefonare.
L’idea di creare un ibrido tra una console portatile e un telefonino venne accantonata quasi del tutto, mentre con la commercializzazione del primo iPhone e del conseguente avvento degli Smartphone, videogiochi casual come Angry Birds e Candy Crush divennero popolari in tutto il mondo senza dover creare appositamente un dispositivo specifico. Fino a qualche tempo fa i display, la memoria e la potenza di calcolo erano piuttosto limitati e gli sviluppatori dovevano convivere con questi limiti durante lo sviluppo di un app da gaming.
Oggi però stiamo assistendo ad una nuova fase di questo settore in cui gli sviluppatori di videogiochi non si accontentano più di far girare sugli Smartphone dei giochi cosi “leggeri” ma piuttosto stanno cercando di trasportare titoli progettati per console come ad esempio PUBG e Fortnite sui nostri dispositivi mobili. Fortnite è stato scaricato milioni di volte su App Store dalla sua uscita mentre PUBG Mobile ha raggiunto il primo posto nelle classifiche gratuite in 17 paesi solo 24 ore dopo il suo rilascio. Di motivazioni ce ne sono a bizzeffe, a partire dal fatto che ogni giorno le persone utilizzano sempre più spesso il proprio Smartphone per i motivi più disparati, fino alla recente esplosione del settore eSports che non è limitato solo al mondo del PC e delle Console ma trova spazio anche nei dispositivi mobili.
La naturale conseguenza di tutto ciò è che le principali aziende che si occupano di produrre Smartphone stanno arricchendo la loro offerta commerciale con l’introduzione di nuovi dispositivi ideati per essere ottimizzati durante l’utilizzo di videogiochi: accelerazione hardware, display con maggiori Hz e batterie più durevoli sono alcune delle caratteristiche che dovrebbero essere presenti in questi modelli per soddisfare il cliente finale. Vediamo ora quali sono i principali modelli di Smartphone da Gaming attualmente in commercio.
Razer è conosciuta per la produzione di portatili e accessori di gioco di fascia alta ed è stata tra le prime aziende a vendere uno Smartphone dedicato al gaming. Lo schermo da 5,7″ e un’ alta risoluzione da 2560×1440 pixel abbinata ad una super frequenza di aggiornamento dello schermo di 120 Hz lo rendono già appetibile. Aggiungiamoci anche una batteria capiente da 4000mAh ed il piatto è servito. Completano il pacchetto il chipset Snapdragon 835 con 8 GB di RAM e 64 GB di spazio. Si può acquistare qui.
Per chi volesse una marcia in più può puntare sul OnePlus 6 che monta un chipset più recente, lo Snapdragon 845, e fino a 8 GB di RAM e fino a 256 GB di spazio. Il display è anche più grande essendo di ben 6,3″ ed è progettato per rallentare le app in background quando si sta eseguendo un gioco. Probabilmente è tra gli smartphone da gaming piu performanti, però in confronto al Razer ha una batteria da 3300 mAh e la frequenza di aggiornamento dello schermo è minore. Chi volesse acquistarlo può farlo accedendo a questa pagina.
Un’alternativa interessante invece è il Red Magic sviluppato dal colosso cinese Nubia e che si fa notare dal suo particolare design, specialmente dalla barra a led sul suo posteriore che si illumina in determinate circostanze. Monta il chipset Snapdragon 835 ma grazie ad un tasto aggiuntivo si può azionare la funzione Gameboost che consente di ignorare qualsiasi notifica o aggiornamento in background quando si sta videogiocando. Schermo da 6″, batteria capiente da 3800 Mah, 8 GB di RAM e 128 GB di spazio. In questa pagina la recensione completa e il link per l’acquisto.
In dirittura d’arrivo c’è ASUS che con il suo Rog Phone punta ad essere lo Smartphone più performante in assoluto, dato al momento confermato da una classifica pubblicata da AnTuTu e che lo colloca in prima posizione. Anche qui troviamo Snapdragon 845 ma personalizzato con una frequenza clock di 2,96 GHz e un avanzato sistema di raffreddamento del dispositivo. Completano il quadro il display da 6″ con risoluzione 2160×1080 pixel, una batteria da 4000 Mah e un archivio da 512 GB.
Non bisogna poi dimenticare che quando si parla di gaming c’è anche il fattore realtà virtuale da tenere da conto. Agli appassionati del VR ci pensa Samsung grazie alle sue cuffie Gear VR da abbinare ai suoi dispositivi, primo su tutto il Galaxy S9 che con il chipset Snapdragon 845 e il super display OLED garantisce super prestazioni. Eccolo qui in offerta.
Infine tra gli ultimi arrivati possiamo menzionare Xiaomi con il suo Black Shark Helo. Un gioiellino di potenza che equipaggia fino a 10 GB di RAM e monta un display AMOLED da 6″ con supporto HDR. Il processore è l’ormai celebre Snapdragon 845.
In conclusione possiamo dire, per il momento, che gli Smartphone da gaming potranno sicuramente ritagliarsi una fetta di mercato importante grazie alle loro caratteristiche uniche e alle prestazioni elevate promesse, ma solo il tempo saprà dirci se questa tendenza sarà crescente o sarà solo l’ennesima moda passeggera. La nuova sfida a colpi di pollici e megahertz è solo all’inizio.
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