In Belgio, il governo è sempre attento e attivo a videogiochi che possono contenere possibili dipendenze da gioco d’azzardo al suo interno. Infatti, nel 2018, hanno dichiarato illegali Overwatch, FIFA 18 e CS:GO perché al loro interno contenevano le famose loot-box.
Per non incappare in questi problemi, Konami ha eliminato le microtransazioni dal suo ultimo gioco di calcio simulativo PES 2019. Queste novità sono state anticipate attraverso una dichiarazione pubblicata sul sito web ufficiale della casa madre, spiegando la loro scelta:
“In seguito alla pubblicazione della Belgian Gaming Commission (BGC) riferendosi alla meccanica dei “Loot Boxes” nei videogiochi, rispettiamo pienamente l’interpretazione della BGC delle leggi in materia e abbiamo preso la decisione di implementare le modifiche locali a “PES 2019 (PRO EVOLUTION SOCCER 2019)” in Belgio. Ciò significa che interromperemo le vendite di myClub Coins per i giocatori in Belgio. L’interruzione avverrà tra piattaforme (PlayStation 4, Xbox One e PC Steam) una dopo l’altra, quando saranno fatti i preparativi necessari. Dopo la sospensione, i giocatori in Belgio non saranno in grado di acquistare le Monete myClub, ma potranno continuare a usare le loro monete myClub esistenti insieme a monete myClub gratuite che vengono premiate giocando. “
La scelta effettuata da Konami è la stessa che EA Sports ha messo in atto togliendo i FIFA Points su FIFA 19 per il popolo belga. Le monete myClub PES 2019 consentono ai giocatori di acquistare agenti di club, manager, contratti e resistenza nella modalità online myClub.
A differenza di EA, che insiste sul non essere d’accordo, Konami non si è opposto alle decisioni della Belgian Gaming Commission (BGC). Il governo belga ha assunto la guida della commissione per i giochi in belgio a partire dal maggio del 2018, in modo tale da limitare i vari danni causati dalle dipendenze virtuali.
Fonte: https://www.konami.com/wepes/2019/eu/en/page/important-notice_belgium (dichiarazione Konami microtransazioni in Belgio)
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