DICE ci ha abituato negli anni ad un modello molto standard. Esce un videogioco, viene supportato per circa 2 anni, dopodiché viene lanciato il successore. È capitato con la serie Battlefield, è capitato con la serie Battlefront di Star Wars. Ma quest’anno, che secondo i calcoli avrebbe dovuto vedere il lancio del terzo capitolo della serie, dovremo fare a meno di un nuovo gioco targato DICE.
Star Wars: Battlefront 3 non uscirà infatti quest’anno, nonostante siano passati ormai 2 anni da Battlefront II e nonostante soprattutto ci avviciniamo a grandi falcate verso Star Wars: L’ascesa di Skywalker, il nono episodio del franchise cinematografico che chiuderà per sempre (?) la saga degli Skywalker.
La tradizione, inaugurata da EA nel 2015, voleva un nuovo Battlefront nel 2019 sul mercato tra novembre e dicembre, eppure così non sarà. Questo perché, secondo DICE, il mercato si è evoluto in una nuova direzione, che andrebbe in contrasto con il vecchio modello.
Gli sviluppatori sono infatti convinti che i giocatori di oggi non siano più così affamati di sequel, ma interessati maggiormente a veder supportato a lungo termine un videogioco sul quale hanno deciso di puntare. Un pensiero che, almeno in parte, condivide anche Infinity Ward di Activision, che con il suo Call of Duty: Modern Warfare inaugurerà una nuova stagione per il franchise fatta di DLC completamente gratuiti per aiutare i giocatori a restare connessi il più possibile in questo mondo.
Secondo DICE, il modello che prevedeva gioco, pass, DLC e di nuovo gioco nell’arco di un paio di anni, non è più sostenibile nell’industria attuale:
Solitamente facevamo un sequel, poi un season pass per un anno circa e poi ci spostavamo sul sequel successivo. Penso che l’industria sia cambiata… Prima di oggi c’erano regole abbastanza fisse, sviluppavamo il gioco, creavamo 4 DLC e questo era tutto. Quando c’era qualcosa che non andava, dicevi “lo sistemeremo nel sequel”, ma oggi noi non lavoriamo più così.
Il riferimento è ovviamente a Star Wars: Battlefront II, sparatutto del 2017 uscito tra le più feroci critiche verso le microtransazioni ma che oggi, e di questo bisogna dare atto agli sviluppatori e a quella fetta della community sempre attiva, può vantare una gran mole di contenuti.
L’intenzione di DICE è, ancora oggi, quella di continuare a supportare proprio il secondo capitolo, senza pensare per ora ad un eventuale Star Wars: Battlefront 3. Dennis Brännvall, design director di Battlefront 2, ha infatti confermato a PCGamesN che EA non ha imposto nulla alla software house, e che gli sforzi, vedendo come sta andando il mercato attuale, sono tutti rivolti sull’aumentare ancor di più i contenuti del secondo capitolo.
Siete d’accordo con le parole di Brännvall?
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