Dall’introduzione delle Icone in FIFA, specialmente su Playstation 4, l’utenza del titolo calcistico targato EA Sports è cresciuta in modo esponenziale. Dopo il successo degli Swaps introdotti in FIFA 19, ecco che la casa canadese torna a fare felici i suoi videogiocatori, con gli Scambi Icone presenti in FIFA 20. Ma di cosa stiamo parlando? Ad intervalli trimestrali (questa sembra l’intenzione degli sviluppatori), nel gioco verranno rilasciate delle Icone ottenibili scambiando specifici giocatori, che si possono ottenere al completamento di alcuni obiettivi.
Il primo set di Scambi Icone è stato pubblicato lo scorso 11 ottobre e sarà disponibile fino al mese di dicembre. Gli obiettivi da completare sono stati divisi in due blocchi: il primo disponibile dall’inizio dell’evento fino all’8 novembre, il secondo è iniziato lunedì 11. Per completare questi obiettivi è necessario superare delle sfide nelle modalità Squad Battles e Division Rivals.
In questo articolo vi aiuteremo nella scelta della miglior Icona, cercando di essere il più oggettivi possibile.
Quante e quali Icone sono presenti?
Questo primo set di Scambi Icone vede la bellezza di ben 24 opzioni disponibili, di cui 23 Icone ed un Pacchetto Icona Base. Vediamo dunque i giocatori presenti, con nazionalità, ruolo e numero di oggetti Scambi Icone necessari per ottenerle:
- Peter Schmeichel – Danimarca | POR | 6 oggetti
- Jay-Jay Okocha – Nigeria | ED | 8 oggetti
- Pep Guardiola – Spagna | CDC | 8 oggetti
- Ryan Giggs – Galles | ES | 9 oggetti
- Alessandro Nesta – Italia | DC | 9 oggetti
- Roberto Carlos – Brasile | TS | 11 oggetti
- Hernán Crespo – Argentina | ATT | 12 oggetti
- Patrick Kluivert – Olanda | ATT | 12 oggetti
- Miroslav Klose – Germania | ATT | 12 oggetti
- Michael Ballack – Germania | CC | 14 oggetti
- Andrea Pirlo – Italia | CC | 14 oggetti
- Roy Keane – Irlanda | CC | 15 oggetti
- Rivaldo – Brasile | COC | 15 oggetti
- Rio Ferdinand – Inghilterra | DC | 16 oggetti
- Ian Wright – Inghilterra | ATT | 16 oggetti
- Manuel Rui Costa – Portogallo | COC | 17 oggetti
- Javier Zanetti – Argentina | TD | 17 oggetti
- Hugo Sánchez – Messico | ATT | 17 oggetti
- Emilio Butragueño – Spagna | ATT | 19 oggetti
- Steven Gerrard – Inghilterra | CC | 19 oggetti
- Gheorghe Hagi – Romania | COC | 20 oggetti
- Michael Owen – Inghilterra | ATT | 20 oggetti
- Didier Drogba – Costa d’Avorio | ATT | 23 oggetti
Per il Pacchetto Icona Base, invece, sono necessari 18 oggetti Scambi Icone. Un numero sostanzioso, considerando che con gli stessi è possibile prendere due giocatori.
Al fine di essere ordinati e non fare confusione, abbiamo deciso di indicarvi direttamente le migliori Icone, specificandone i motivi.
Quali sono le migliori?
Partendo dal presupposto che un’Icona nel club faccia sempre comodo, di quelle presenti in questo primo gruppo ce ne sono davvero poche in grado di fare la differenza. Questo perché alcune hanno caratteristiche non adatte al gameplay veloce e tecnico di FIFA 20. A primo impatto, un paio di questi giocatori potrebbero sembrare molto allettanti, ma provandoli ci si accorge di quanto possano essere macchinosi. Drogba ne è un chiaro esempio, che pur avendo ottime statistiche, risulta essere molto lento nei cambi di direzione, aspetto non indifferente per un attaccante.
Le Icone che abbiamo selezionato sono:
- Pep Guardiola: economico e con buone statistiche, è un ottimo giocatore attorno al quale costruire una squadra iniziale. Affiancato ad un centrocampista di fisico, può essere molto fastidioso, sia in fase difensiva che nella costruzione della manovra.
- Roberto Carlos: molto utilizzato nel competitivo, è sicuramente tra i migliori terzini presenti nel gioco. Veloce e con una buonissima tecnica, potrebbe rivelarsi la scelta giusta anche sui calci piazzati. Impossibile non ricordare la sua punizione contro la Francia nel 1997.
- Michael Ballack: uno dei centrocampisti più utilizzati in FIFA 19. Le sue statistiche sembrerebbero promettere bene e, considerando la prestanza fisica, potrebbe essere il giocatore ideale per fare da filtro, anche in fase offensiva.
- Roy Keane: non avendolo provato, questo giocatore è più che altro una scommessa. I valori difensivi sono incredibili e, con lo stile intesa giusto, potrebbe rivelarsi uno dei migliori nel suo ruolo. È giusto prendere questa ipotesi con le dovute precauzioni, ma non sarebbe sbagliato tenerlo in considerazione.
- Rio Ferdinand: gran parte degli utenti considera questa scelta come la più azzeccata del primo set di Scambi Icone. Un difensore eccezionale, che potrebbe essere utilizzato anche per tutta la stagione. Nonostante sia la versione più “scarsa”, è comunque uno dei migliori centrali difensivi.
- Javier Zanetti: lo storico capitano nerazzurro è sicuramente una delle Icone da tenere presente. Questo perché, in FIFA 20, sono veramente pochi i terzini destri di ottima qualità. Forse utilizzare 17 gettoni per un giocatore in quel ruolo è troppo, ma possiamo dirvi con certezza che stiamo parlando di un ottimo terzino.
- Emilio Butragueño: Le 5 stelle di piede debole lo rendono un attaccante micidiale sotto porta. Rapido, agile e con un buon controllo di palla, può rivelarsi una scelta più che azzeccata, soprattutto se non sapete chi utilizzare come centravanti o trequartista.
- Steven Gerrard: in quanto a statistiche, vale lo stesso discorso fatto per Ballack. Non il miglior centrocampista, questo è sicuro, ma potrebbe valerne la pena, specialmente per chi è legato ai giocatori della Premier League.
Questi sono dunque i migliori giocatori per il primo set di Scambi Icone. Sperando di esservi stati d’aiuto, fateci sapere nei commenti qual è stata la vostra scelta e, soprattutto, se siete rimasti soddisfatti. Restate aggiornati sul nostro sito per altre guide su FIFA 20 e per molto altro ancora.
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