Su Final Fantasy VII Remake incontriamo il boss Autopanzer nelle prime fasi della nostra lunga missione verso il Reattore della Shinra. Si tratta di un boss non particolarmente ostico, per il quale avremo un prezioso alleato da tenere sempre a mente: i numerosi container che si trovano nell’arena possono essere utilizzati come utilissimo riparo, e in alcuni casi preludono anche la possibilità di attacco da parte del boss, specialmente nelle prime fasi della battaglia.
Questa battaglia si divide in tre fasi, vediamole nel dettaglio.
Fase 1
La costante da ricordare in tutte le fasi, e soprattutto in questa prima data la lentezza del boss e le numerose chance di avvicinarci a lui, è che dobbiamo prima di tutto pensare a colpire i suoi quattro arti (due anteriori, due posteriori), poiché distruggendo progressivamente questi arti meccanici il boss andrà in fase di stremo e mostrerà il suo generatore principale, di colore rosso e posto nella parte anteriore.
Per quanto riguarda invece principalmente questa fase, l’Autopanzer è fornito di una serie di attacchi a corto-medio raggio (attacco in salto frontale, attacco elettrico circostante, lancio di missili verso un bersaglio) che possono essere facilmente evitati schivando da lui e arretrando al momento giusto. L’attacco con i missili, invece, può essere annullato mettendosi dietro a uno dei tanti container nella zona, lasciando quindi che il boss esaurisca il suo attacco per poi uscire e continuare a colpire i vari arti.
Vi consiglio di non concentrarvi solamente su un arto in particolare, ma di continuare a ruotare cambiando bersaglio, in modo tale da abbassare continuamente le sue difese e confonderlo.
Fase 2
Gli occhi dell’Autopanzer diventeranno gialli/verdi, ma i suoi attacchi non varieranno notevolmente. Possiamo invece concentrarci sul distruggere definitivamente almeno un paio di arti in questa fase, in modo da mandarlo in fase di stremo e colpirlo violentemente al generatore. Le cose si faranno decisamente interessanti nella…
Fase 3
Come i videogiochi ci hanno sempre insegnato, un nemico con occhi rossi significa che è particolarmente incavolato con noi, e infatti nella terza fase l’Autopanzer aumenterà considerevolmente la sua gamma di attacchi. Dopo aver abbattuto gli arti, dai lati del boss compariranno due cannoni laterali, da cercare di colpire il più possibile con Fulgor o con la spada di Cloud per detronizzarli al più presto.
L’attacco che non può essere fermato è invece quello più devastante, chiamato Elettrificazione: il boss concentrerà la sua energia ed elettrificherà non solo se stesso e una piccola area circostante, ma anche tutti i binari dei treni che occupano l’arena. Le uniche zone sicure, in questo caso, sono le passerelle di cemento tra i vari binari, e ovviamente dovrete essere abbastanza veloci da andare in questi punti prima di venire fulminati dall’Autopanzer.
Proseguite con questa tattica. Se non avete riscontrato particolari problemi, dovreste riuscire ad abbattere l’Autopanzer dopo due attacchi di Elettrificazione, eliminandolo definitivamente.
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