Come avevamo ipotizzato già nelle scorse ore, Sony ha infine deciso di cancellare la presentazione di PlayStation 5 prevista per giovedì 4 giugno, a causa degli scontri in America dopo la morte di George Floyd e dell’ondata di proteste che si è riversata in tutti gli Stati Uniti.
Nella giornata di ieri, vi avevamo riportato della decisione di EA di cancellare l’odierno evento dedicato a Madden NFL 21, in segno di rispetto (e forse anche protesta silenziosa) verso ciò che sta accadendo negli Stati Uniti da alcuni giorni.
Poiché la situazione non sembra risolversi e anzi si sta aggravando, Sony ha deciso per il rinvio a data da destinarsi dell’evento reveal dedicato ai giochi di PlayStation 5, come riportato da un tweet dei canali ufficiali di PlayStation in tutto il mondo:
L’evento dedicato a PlayStation 5 previsto il 4 giugno sarà rimandato. Sappiamo che i gamers erano entusiasti di vedere i giochi PS5 ma riteniamo che questo non sia il momento della celebrazione, riteniamo sia giusto fare un passo indietro perchè altre voci siano ascoltate.
https://twitter.com/PlayStation/status/1267525525825900549
Ora non è da escludere che anche altri colossi dell’intrattenimento come Activision, Microsoft e molti altri decideranno di rinviare i propri eventi digitali, monitorando l’andamento della situazione in America.
Un anno particolarmente travagliato per i videogiochi e per la next-gen, che ha già dovuto fare i conti con più di un contrattempo.
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