Vedremo mai Half Life 3? La risposta è: non lo sappiamo. Quello che è però emerso nelle ultime ore è che Valve aveva davvero messo in sviluppo il videogioco, salvo poi cancellarlo brutalmente per pensare ad altro.
La celebre serie è tornata quest’anno con lo splendido Half Life: Alyx, videogioco ambientato nell’universo narrativo di Gordon Freeman che ha settato un nuovo standard per la realtà virtuale. Geoff Keighley, storico presentatore dei The Game Awards e che per primo diede l’annuncio dell’uscita di Half Life: Alyx, ha pubblicato lo storybook interattivo The Final Hours of Half Life: Alyx, nel quale non si parla solamente del titolo per HTC Vive, Oculus e così via. No, ci sono anche parecchi retroscena decisamente interessanti su Valve, tra cui la storia mai raccontata del mitico terzo capitolo della serie.
Per alcuni anni, Half Life 3 è davvero esistito negli uffici della società di Gabe Newell, che stava procedendo con lo sviluppo. Il concept alla base del gioco era quello ovviamente di uno sparatutto, ma stavolta con elementi procedurali e con un’interattività decisamente curiosa. I giocatori sarebbero stati chiamati a costruire personalmente ambiente di gioco, nemici e missione (l’obiettivo primario, come ad esempio il recupero di un particolare prigioniero), mentre la storia avrebbe seguito i paletti narrativi imposti dagli sviluppatori per dar forma a una solida campagna.
Alcuni attori erano già stati contattati per riprendere i loro ruoli, ma i problemi riscontrati tra il 2013 e il 2014 con l’engine Source 2 hanno portato poi alla cancellazione totale del progetto.
Tutto qui? Assolutamente no, perché il libro di Keighley svela che tra i (numerosi) progetti cancellati di Valve c’erano anche altri spin-off di Half Life, oltre all’altrettanto leggendario Left 4 Dead 3. Questo sarebbe stato un open world ambientato in Marocco, che avrebbe ripreso il gameplay tipico della serie ma in proporzioni decisamente maggiori. Allo stesso modo di Half Life 3, i problemi riscontrari con il Source 2 costrinsero gli sviluppatori a mettere una pietra sul progetto.
Tra i vari giochi cancellati, oltre a un paio di spin-off VR di Half Life che non hanno mai visto la luce, segnaliamo anche un particolare gioco di ruolo, nome in codice GDR – la fantasia – che avrebbe preso ispirazione da The Elder Scrolls, Monster Hunter e Dark Souls. Pensato per una release supponiamo episodica – la fonte parla di un gioco immaginato per essere pubblicato in piccole porzioni, da qui la nostra idea – il gioco non ha mai lasciato la fase embrionale del progetto, trasformandolo dapprima in un altro RPG basato sul personaggio di DOTA Axe, e cancellandolo infine definitivamente.
Chissà che in futuro Valve, vedendo l’ottima risposta ricevuta con Alyx, non decida davvero di tornare sulla serie Half Life per pensare al terzo capitolo. Per ora, però, possiamo solo amaramente assaporare ciò che poteva essere e che invece non è mai arrivato.
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