Ci ritroviamo nuovamente a dover ammonire tutti coloro che si stanno rendendo protagonisti di atteggiamenti immaturi e decisamente inappropriati.
Lo sappiamo, la notizia giunta ieri è un bel colpo al cuore, soprattutto se pensiamo che gli sviluppatori stessi annunciarono la Fase Gold del gioco solo pochi giorni fa: Cyberpunk 2077 è stato nuovamente rinviato.
La notizia ha fatto rapidamente il giro del mondo, e le lamentele sono rapidamente aumentate.
Del resto, comprendiamo la frustrazione dei giocatori in spasmodica attesa del nuovo gioco di CD Projekt Red. Parliamo di un titolo annunciato più di 5 anni fa, e che, quest’anno, è stato rinviato per ben tre volte: previsto inizialmente per aprile, il gioco è stato prima posticipato a settembre, poi al 19 novembre, e infine alla nuova e speriamo definitiva data di lancio, il 10 dicembre.
La motivazione dietro al rinvio sembrano essere le console next-gen: gli sviluppatori, nella nota ufficiale diffusa (e che trovate nella notizia linkata poco sopra) parlano infatti della necessità di avere altri giorni di lavoro per poter essere sicuri di lanciare Cyberpunk 2077 in contemporanea sulle console current e next-gen.
Parliamo di un videogioco attesissimo, e inoltre con tecnologie avanzate. Basti pensare alla grande novità per quanto riguarda il doppiaggio italiano, che avrà addirittura il lip-sync nella nostra lingua grazie a una nuova tecnologia inedita.
Come dicevamo, possiamo comprendere la frustrazione dei giocatori, ma non possiamo sorvolare su una nuova serie di minacce che sono state inviate a sviluppatori e PR di CD Projekt Red da parte di utenti scontenti per il nuovo rinvio.
Come potete vedere voi stessi dagli account social della software house polacca, sono vari gli utenti che hanno deciso di esprimere la propria rabbia minacciando addirittura di morte i membri di CD Projekt Red, finendo ovviamente col rendersi ridicoli e patetici.
Anche l’Italia è toccata da tutto questo. Alessandro Fileni, PR italiano della software house, ha infatti riportato in un post su Facebook di aver ricevuto insulti e minacce di morte dopo la notizia del rinvio di Cyberpunk 2077. Naturalmente esprimiamo la nostra totale solidarietà a Fileni e all’intero team di CD Projekt Red.
Comprendo la frustrazione, la rabbia e la delusione. Davvero. La soluzione non può però essere mandare minacce di morte, offese a me e al dev team, ma è leggere con calma questa lettera perchè le motivazioni sono tutte lì. Nessuna dietrologia o cospirazione. È tutto scritto qui sotto.
Ogni tanto sarebbe opportuno fermarsi a riflettere un secondo di più e cercare di comprendere le circostanze in cui tutti stiamo vivendo.
Ci vediamo il 10 dicembre. A Night City.
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