Dalle pagine del PlayStation Blog, Counterplay Games è tornata a parlare di Godfall a pochissimi giorni dal lancio del gioco.
Godfall, come saprete, arriverà su PS5 e PC (su Epic Games Store) il 12 novembre (il 19 novembre in Italia, così come la console next-gen di Sony) e promette di dar vita a un’inedita esperienza hack ‘n’ slash integrata a dinamiche da looter action GDR. Le ambizioni degli sviluppatori e di Gearbox, con questo titolo, sono davvero importanti.
Un aggiornamento importante è arrivato nelle ultime ore: il gioco non sarà un’esclusiva totale PS5, ma sarà disponibile anche su altre console, ancora non precisate, a partire dal 12 maggio 2021.
Dopo aver diffuso i requisiti minimi e consigliati su PC, tocca ora agli sviluppatori pubblicare alcune nuove informazioni sul funzionamento del mondo di gioco di Godfall e su alcune meccaniche del gameplay, che comprendono ad esempio la Valorplate.
La Valorplate non è altro che la classe di personaggio che intendete utilizzare durante una missione, e che viene scelta a vostra discrezione proprio all’inizio di una quest. Le Valorplate sono varie e le loro abilità sono tutte da scoprire: Vertigo, ad esempio, che simboleggia la saggezza, consente di potenziare i danni da urto e infliggere inoltre danni nel tempo.
Una volta selezionata la Valorplate, il giocatore si ritroverà di fronte alla schermata di personalizzazione del personaggio, che aiuta a capire la build del guerriero che sarà utilizzato in missione. Nella finestra vedremo le statistiche, gli attributi generali, e migliorare questi parametri.
Per quanto riguarda l’equipaggiamento, in Godfall i guerrieri possiedono otto slot personalizzabili: due armi, un ciondolo, un amuleto, due anelli, una pietra vitale e un banner, tutti elementi che consentono di modificare e amplificare le statistiche principali.
- Starter pack: parti avvantaggiato con una selezione di potenti oggetti
- Spada di Zer0: scatena la lama di un maestro assassino di un altro universo
Le armi saranno di varia natura (ne abbiamo anche viste alcune in azione nei video gameplay pubblicati nel corso dei mesi, qui trovate un esempio), e trovarne di nuove sarà all’ordine del giorno. In questa nuova ondata di dettagli, gli sviluppatori hanno inoltre specificato che sarà possibile equipaggiare in qualsiasi momento le nuove armi trovate in missione – scongiurato quindi un sistema à la Anthem che richiedeva forzatamente il completamento della missione per avere a disposizione il nuovo equipaggiamento.
Le pietre vitali, invece, ristorano la salute in battaglia, consentendo di continuare a combattere. Possono anche attivare effetti potenti, per dare un margine di vantaggio nei combattimenti più difficili.
I banner, infine, sono capacità AoE (ad area di effetto), che influiscono sul giocatore e sugli alleati. Gli effetti dei vari banner sono cumulativi, dunque se una squadra di giocatori utilizza più banner, l’intera squadra avrà più bonus attivati contemporaneamente.
Nel corso dello stesso intervento su PS Blog, gli sviluppatori hanno anche parlato di quella che sarà la primissima missione all’interno di Godfall, ambientata nel Regno d’Acqua e che ci metterà di fronte al potente Thraex. Si tratta di un proto-dragon descritto come estreamente territoriale, un potente guardiano in grado anche di sputare fuoco. Per affrontarlo al meglio, il team consiglia di dar fondo a tutte le possibilità in possesso del giocatore, come la modalità Arconte e il banner, oltre che ovviamente avere la padronanza di attacchi e schivate che saranno fonamentali.
Qui sotto potete vedere un gameplay inedito di 7 minuti emerso nella giornata di oggi, e nel quale vediamo proprio da vicino lo scontro con Thraex.
https://www.youtube.com/watch?v=5ZaWpUnxXEM
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