Emozione, divertimento, condivisione, apprendimento, ma anche competizione e sfida: i videogames sono tutto questo. C’è chi sceglie di videogiocare per rilassarsi, chi per passare il tempo con gli amici, oppure c’è chi si vuole mettere alla prova. In quest’ultima categoria di videogiocatori ci sono sicuramente diversi possessori di controller gettati dalla finestra, malamente sbattuti contro il divano e quant’altro: vi vediamo, vi capiamo.
Se siete tra gli amanti delle sfide, vi potrebbe interessare questo recente e semplice studio effettuato da un team di BonusFinder: la ricerca, basata su un gruppo di 15 gamers appassionati, punta a scoprire quali siano i titoli più stressanti tra una rosa di videogiochi scelti che comprende Mario Kart; FIFA 20; Call of Duty: Modern Warfare; Dark Souls III; Fortnite: Battaglia Reale; DOOM; Fall Guys: Ultimate Knockout; Battlefield V; Street Fighter; Among Us; Grand Theft Auto; UNO!; The Sims; Animal Crossing e Minecraft; The Elder Scrolls V: Skyrim.
Giocando ad alcuni titoli infatti, i nervi dei videogiocatori sono stati messi a dura prova. Per misurare la tensione crescente, il team di BonusFinder si è affidato al monitoraggio del battito cardiaco. I gamers selezionati per lo studio sono videogiocatori navigati, infatti si intrattengono con console e PC almeno 14 ore a settimana e hanno familiarità con la lista di titoli presa in esame per la ricerca.
Ai partecipanti è stato richiesto di sottoporsi a diverse sessioni di gioco di 30 minuti, per sperimentare le loro reazioni a ciascuno dei 16 titoli elencati in precedenza. Il monitoraggio del battito cardiaco ha parlato chiaro.
Considerando il valore medio dei battiti, lo studio ha decretato che i giochi più impegnativi durante tutta la durata della partita sono:
- Mario Kart (21 BPM in più rispetto al gruppo di controllo a riposo);
- FIFA 20;
- Call of Duty: Modern Warfare;
- Dark Souls III;
- Fortnite: Battaglia Reale.
I giochi competitivi e di sport riescono a tenere alto il livello di stress per l’intera partita: in pratica non si può mai abbassare la guardia o la gara è persa. In questa prima top5 spicca in quarta posizione anche Dark Souls III, come era prevedibile data la rinomata difficoltà dei titoli FromSoftware.
Valutando invece i maggiori picchi raggiunti dal battito cardiaco durante i 30 minuti di gioco, la classifica è mutata, segnalando i titoli che quindi offrono uno stress crescente, che raggiunge apici addirittura maggiori rispetto alle considerazioni precedenti:
- Dark Souls III;
- Fall Guys: Ultimate Knockout;
- Mario Kart;
- Street Fighter;
- Fifa 2020.
Dark Souls vola in cima alla classifica, diventando il gioco che, di fatto, offre picchi di tensione considerevoli: da trattenere il fiato fino a quando non si è scagliato l’ultimo colpo fatale sul nemico. In seconda posizione troviamo però anche una new entry non così inaspettata: Fall Guys è il gioco multiplayer per eccellenza, che a partire dai mesi estivi ha spopolato attirando giocatori più e meno navigati. Non lasciatevi però abbindolare dall’aspetto carino e coccoloso, perché comandare un ballonzolante Fall Guy è tutt’altro che rilassante: provare per credere.
Dalla ricerca è emerso che titoli come Animal Crossing, The Sims e Skyrim risultano meno impegnativi e adatti a chi cerca un passatempo rilassante e non una sfida.
Quali altri giochi non presi in considerazione potrebbero rientrare nella classifica? A noi viene in mente, ad esempio, lo stilosissimo e frenetico Cuphead o il divertente multiplayer Keep Talking and Nobody Explodes, dove i giocatori devono darsi indicazioni per risolvere diversi puzzles e disinnescare assurde bombe entro un tempo limite. E che dire degli horror? Giocare ad Outlast non è esattamente una passeggiata di piacere.
E voi cosa ne pensate? Quali giochi hanno fatto impazzire i vostri battiti cardiaci?
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