Nonostante gli sviluppatori abbiano di recente rassicurato i giocatori riguardo lo stato dei lavori per Dying Light 2, i guai per l’atteso titolo Techland potrebbero non essere finiti.
Dopo lo scandalo che la scorsa estate ha investito la casa di sviluppo e il noto autore Chris Avellone, licenziato in seguito ad accuse di molestie sessuali, anche un altro importante elemento coinvolto nello sviluppo di Dying Light 2 ha ufficialmente annunciato la sua dipartita da Techland: il lead writer e designer Pawel Selinger lascia la casa di sviluppo e lo conferma tramite un messaggio:
“Dopo più di 22 anni, ho deciso di porre fine alla mia collaborazione con Techland. Voglio esprimere tutta la mia gratitudine all’azienda che mi ha permesso di sviluppare e realizzarmi per metà della mia vita. Techland, tiferò sempre per te, così come per le ottime persone che ho incontrato grazie a questo lavoro. Spero che Dying Light 2 e i successivi progetti diventino dei grandi successi mondiali. Addio e buona fortuna!”
Salinger abbandona così i ruoli di “art director, writer e designer” per l’atteso secondo capitolo di Dying Light. Non è chiaro quanto sia riuscito a fare per il gioco e non sappiamo con esattezza a che punto dello sviluppo si trovi attualmente il titolo, annunciato durante l’E3 2018, previsto per la primavera 2020 e poi rinviato a data da destinarsi.
Rimaniamo in attesa delle già annunciate novità che sarebbero in arrivo nel 2021.
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