In un’intervista concessa a Multiplayer.it, il team di Relic Entertainment annuncia che Age of Empires 4 non si limiterà ai suoi iniziali contenuti disponibili al lancio, e anzi che gli sviluppatori hanno già pianificato una corposa roadmap per i prossimi mesi e anni.
Age of Empires IV sarà finalmente disponibile su PC (e incluso in Xbox Game Pass) da domani, 28 ottobre. Si tratta di un ritorno ampiamente atteso dai fan dei giochi strategici in tempo reale, poiché riporterà in scena l’amatissima serie dopo ben 16 anni dall’ultimo capitolo, Age of Empires III: Age of Discovery.
Nell’intervista concessa alla testata italiana, Quinn Duffy e Adam Isgren, quest’ultimo di Word’s End, hanno discusso di cosa possiamo aspettarci nel periodo successivo al lancio di Age of Empires 4, per il quale il team vuole accrescere la community e puntare soprattutto sul PvP, con sistemi di Stagioni e partite competitive che avranno inizio dalla primavera del 2022.
Per il momento vogliamo che il gioco segua il suo corso, che superi la fase di assestamento. Una volta perfezionato il bilanciamento apriremo sempre di più alla scena competitiva, iniziando per esempio ad attivare le season (la prima debutterà in primavera) e perfezionando ulteriormente le partite classificate. Se spingere o meno Age of Empires IV come prodotto da eSport, dipenderà molto da come verrà accolto dal pubblico, se inizieranno a formarsi community al riguardo.
Ci sarà però spazio anche per nuovi contenuti. Il paragone più naturale è quello con Microsoft Flight Simulator, l’incredibile simulatore di volo pubblicato nel 2020 su PC che continua a ricevere nuovi aggiornamenti con feature e contenuti.
“Offriamo un team piuttosto grande che ci permetterà di realizzare continui update sia in termini di contenuti che di perfezionamento delle meccaniche. Lo stesso team si occuperà di ascoltare la fanbase in modo da capire le priorità di tutto quello che sarà il supporto futuro ad Age of Empires IV. Vogliamo continuare a costruire su questa piattaforma per molto tempo, Adam non lo ha detto, ma questo è soltanto l’inizio del progetto AOE4”, ha affermato Duffy.
“Flight Simulator sta continuando a crescere e vediamo allo stesso modo Age of Empires: come una piattaforma. Una piattaforma che cresce con la community in mente”, ha continuato poi Isgreen, confermando il parallelo con il significato di piattaforma applicato a Flight Simulator.
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