Una nuovissima modalità di gioco nello stile di Rainbow Six Siege potrebbe essere in fase di sperimentazione per il prossimo titolo della serie Call of Duty, che secondo varie fonti sarà Modern Warfare II.
Il reveal ufficiale del prossimo Call of Duty probabilmente non arriverà prima della metà dell’anno, considerando gli ultimi annunci. Sfruttando il successo di Warzone, infatti, Activision ha spostato i reveal di Black Ops Cold War e Vanguard nella finestra estiva dell’anno, nel mese di agosto più precisamente. Ciò significa che molto probabilmente non vedremo nulla di ufficiale circa COD 2022 prima dell’estate.
Va vari addetti ai lavori hanno comunque confermato le sensazioni, e cioè che Infinity Ward è al lavoro su un sequel del reboot di Modern Warfare del 2019 che porterà anche una nuovissima mappa di Warzone con alcune location storiche.
Ci aspettiamo una continuazione della campagna, l’immancabile multiplayer e forse anche una modalità terziaria, ma a quanto pare in Modern Warfare 2 potrebbe esserci una novità importante: una modalità in stile “Attaccanti contro Difensori”, simile a Rainbow Six Siege di Ubisoft.
Modern Warfare II – COD si ispira a Rainbow Six?
Secondo l’insider RalphsValve, tra i più rinomati del settore quando si tratta di Call of Duty, Infinity Ward ha progettato una inedita modalità Attaccanti contro Difensori che farà il suo debutto sul prossimo Modern Warfare, in uscita alla fine del 2022.
La modalità Attaccanti contro Difensori, stando alle prime informazioni trapelate, presenterà una mappa di stile simile alla sfida CQB di Call of Duty 4: Modern Warfare – la sfida a tempo presente nella campagna, per intenderci, ma questa volta ovviamente sarà di dimensioni molto più grandi.
Nella modalità, due squadre si scambiano a ogni round il ruolo di attaccanti o difensori, e a seconda del ruolo cambiano anche gli obiettivi.
Secondo RalphsValve, a ogni giocatore della squadra in attacco verrà assegnato un ruolo in base a un voto generale. La squadra nominerà anche un caposquadra, e per ogni round sarò incluso un periodo di debriefing per i giocatori.
Mentre la squadra nemica si prepara all’attacco, i difensori dovranno elaborare una strategia per rallentare o eliminare completamente gli attaccanti. I difensori saranno in grado di utilizzare posizioni nascoste, telecamere e trappole esplosive, fortificando anche la posizione – il parallelo con Rainbow Six Siege appare quindi evidente, alla luce di queste informazioni trapelate.
https://twitter.com/RalphsValve/status/1477475839700873221?s=20
Naturalmente le informazioni che vi abbiamo riportato non sono confermate ufficialmente, e non è da escludere che le cose cambieranno nel corso dell’anno. Lo sviluppo di Call of Duty 2022 è infatti ancora lungo, e Infinity Ward ha di fronte a sé molti mesi per sistemare il gioco e decidere se e quali contenuti tagliare.
Negli ultimi giorni, un ex di Infinity Ward ha parlato del difficile momento del franchise dopo il lancio di Vanguard, dichiarando che la serie ha bisogno di un netto cambio di direzione per restare a galla. Questa modalità inedita per COD 2022 potrebbe dare nuova linfa al gioco?
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