Nel 2018, Spider-Man: Into the Spider-Verse è stato un enorme successo per Sony Animation, e ha inoltre indirettamente aiutato i Marvel Studios a rendere più accessibile il concetto di Multiverso esplorato poi nel recente campione d’incassi che ha sbancato al botteghino.
Spider-Man: No Way Home ha infatti portato il concetto del multiverso nel mondo del live-action, riunendo gli iconici Peter Parker di Andrew Garfield e Tobey Maguire che ora sono stati canonizzati con il resto del Marvel Cinematic Universe. Un processo produttivo che era considerato fantascienza fino a pochi mesi fa, e che ora invece apre a nuovi scenari.
Phil Lord e Chris Miller, produttori di Spider-Man: Across the Spider-Verse – Parte 1, hanno alimentato le voci su un legame sempre più saldo tra l’MCU e gli altri film Marvel realizzati da Sony, parlando della possibilità che lo Spider-Man di Tom Holland potrebbe apparire nel nuovo film animato.
La coppia che ha recentemente condiviso il proprio entusiasmo per il potenziale intrinseco del multiverso del film, che stavolta vedrà Miles Morales come parte di esso. Nel primo film, se ben ricordate, furono gli Spider-Man di altre dimensioni a irrompere nella realtà di Miles, mentre ora il giovane supereroe afroamericano dovrà imbarcarsi in un viaggio fuori di testa.
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In un’intervista con ComicBook, dopo una domanda che parlava della possibilità di vedere Tom Holland in Across the Spider-Verse, Miller ha risposto scherzando:
Questa è un’idea interessante che non ci è mai venuta in mente separatamente. Quindi grazie per averla accettata, puoi prenderti tutto il merito se qualcosa del genere dovesse mai accadere .
Lord ha poi aggiunto: “Mi piace che ci siano ancora così tante possibilità in ciò che Spider-Man può essere e chi può essere Spider-Man e quali sono i diversi modi per raccontare quella storia”.
Due risposte che lasciamo volutamente i fan sul vago, ma l’ipotesi di un possibile cameo di Holland nel sequel di Spider-Man: Un nuovo universo non è affatto da escludere a priori. Come detto, No Way Home ha ufficialmente aperto le danze del multiverso legandosi a Venom e ad altre saghe classiche del passato, e perché non dovrebbe farlo anche con l’apprezzato film animato?
Spider-Man: No Way Home non sarà l’ultima apparizione cinematografica di Tom Holland nei panni dell’iconico supereroe.Amy Pascal di Sony ha infatti confermato lo sviluppo di una nuova trilogia di Spider-Man nel MCU, ancora una volta in collaborazione con i Marvel Studios. Una notizia che i fan si aspettavano, specialmente dopo la scena post crediti di Venom: La furia di Carnage che ha lasciato intuire l’unione sempre più salda tra l’MCU e l’universo creato da Sony.
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Anche Vincent d’Onofrio, che nel MCU interpreta Kingpin, ha espresso la volontà di far parte un giorno di uno dei film di Spider-Man, per riproporre una delle rivalità più note della storia a fumetti dei due personaggi.
Ecco la sinossi del film:
Per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-Man, viene rivelata l’identità del nostro amichevole eroe di quartiere, ponendo le sue responsabilità da supereroe in conflitto con la sua vita quotidiana e mettendo a rischio coloro a cui tiene di più. Quando chiede l’aiuto del Dottor Strange per ripristinare il suo segreto, l’incantesimo apre uno squarcio nel loro mondo, liberando i più potenti nemici mai affrontati da uno Spider-Man in qualsiasi universo. Ora Peter dovrà superare la sua più grande sfida, che non solo cambierà per sempre il suo futuro, ma anche quello del Multiverso.
Spider-Man: No Way Home è nuovamente diretto da Jon Watts, ed è uscito nei cinema il 15 dicembre 2021. Il cast comprende Tom Holland, Jacob Batalon, Benedict Cumberbatch, Zendaya, Jamie Foxx, Alfred Molina, Marisa Tomei, Thomas Haden Church, Rhys Ifans, Benedict Wong, JK Simmons, Charlie Cox, JB Smoove, Angourie Rice, Martin Starr, Tony Revolori, Hannibal Buress, Tobey Maguire e Andrew Garfield.
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