GSC ha deciso di cambiare il sottotitolo di STALKER 2, per riflettere maggiormente l’identità ucraina a seguito della guerra che ancora imperversa nel paese dell’Est Europa.
Le forze russe hanno invaso l’Ucraina e la guerra è in corso da 19 giorni. Lo sviluppatore di Stalker GSC Game World ha sede nella capitale ucraina Kiev, che è attualmente sotto attacco, e dall’inizio della guerra ha condannato la crudeltà disumana dell’invasione e ha interrotto lo sviluppo di Stalker 2, che dunque forse non riuscirà a rispettare la scadenza del 2022.
La pagina Steam per Stalker 2 è stata aggiornata, svelando un interessante cambiamento: gli sviluppatori hanno infatti modificato il sottotitolo del sequel in Heart of Chornobyl.
Questa modifica ha influenzato la maggior parte delle voci e della descrizione di Steam, sebbene l’ortografia originale “Heart di Chernobyl” possa ancora essere vista sulla grafica promozionale e su alcuni elenchi.
Non c’è alcuna dichiarazione sul cambiamento, ma il motivo è quasi certamente che Chornobyl è l’ortografia ucraina per la regione, mentre Chernobyl è l’ortografia russa.
Ai nostri occhi si tratta di un piccolo cambiamento, ma, come sottolinea PCGamer, la questione è molto più grande. Da anni infatti l’Ucraina ha messo in azione una campagna di propaganda per spingere le persone ad abbracciare il linguaggio del paese ex-URSS. Un esempio è il nome della capitale del paese, Kiev, che scritto in questo modo riflette ancora l’influenza sovietica. I politici ucraini vogliono infatti che si utilizzi il più moderno (e ucraino) termine Kyiv.
STALKER 2: Heart of Chornobyl è previsto per Xbox Series X|S e PC. Il gioco sarà disponibile dal lancio anche su Xbox Game Pass.
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