Electronic Arts ha deciso di fare piazza pulita di alcuni suoi franchise, incentrati in particolare sui giochi di corse.
L’azienda americana, nelle scorse ore, ha infatti cancellato ufficialmente Project Cars e DiRT, due celebri serie di giochi di corse realizzati rispettivamente da Slightly Mad Studios e Codemasters, quest’ultima acquisita da EA lo scorso anno.
GamesIndustry, che ha per primo riportato le notizie, ha rivelato che Electronic Arts ha deciso di stoppare ogni futuro investimento su Project Cars, ricollocando i dipendenti verso altri progetti. Non si esclude una possibile chiusura di Slightly Mad Studios, ora che la software house sarà forse ridimensionata.
La dichiarazione di EA recita: “Oggi abbiamo annunciato internamente un aggiornamento del nostro portafoglio di giochi di corse. A seguito di una valutazione del prossimo Project CARS e del suo potenziale di crescita a lungo termine, abbiamo deciso di interrompere lo sviluppo e gli investimenti per il franchise”.
Destino del tutto simile a quello di DiRT, serie di corse realizzata da Codemasters che evidentemente non ha registrato i numeri sufficienti a meritarsi una riconferma. L’ultimo gioco della serie risale al 2020, con vendite sottotono che non hanno convinto Electronic Arts.
Le ultime voci affermano poi che anche la serie GRID potrebbe subire lo stesso trattamento, anche se per il momento tutto resta in sospeso.
Per quanto riguarda la serie DiRT Rally, invece, è possibile che EA decida di salvare il franchise, trasformandolo però in una nuova serie dal titolo EA Sports Rally. Si tratta di una denominazione in linea con quella che EA sta dando ai suoi prodotti, compresi i successori di FIFA a partire dal prossimo anno.
La volontà dell’azienda è ora quella di puntare su brand più grandi e corposi, dicendo addio a nomi di secondo piano. Codemasters, ad esempio, continuerà a occuparsi della serie F1, mentre a fine anno è atteso Need for Speed: Unbound, nuovo capitolo della storica serie sul quale EA punta forte per la stagione invernale.
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