Bene, molto bene. Crash Bandicoot è sulla via del ritorno, dopo più di due anni da It’s About Time. Certo, è ormai evidente che il marsupiale arancione ha ottenuto la priorità assoluta in casa Activision quando si parla di franchise al di fuori di Call of Duty (non parliamo ovviamente della sfera di competenza Blizzard), togliendo spazio a quello che poteva essere il rilancio di Spyro 4 – che forse è in sviluppo, forse no. Chissà.
Comunque, ai Game Awards di inizio dicembre Toys for Bob ha rivelato ufficialmente Crash Team Rumble, nuovo videogioco del franchise del paramele che non sarà stavolta un platform tradizionale ma un gioco multiplayer in stile rumble arena. Detto così, sembra tutto e niente, ma proprio per questo abbiamo deciso di realizzare un’anteprima più o meno approfondita (le informazioni ufficiali non sono poi tante, in questo momento) per cercare di capire e spiegare cosa sia nel dettaglio questo ancora fumoso CTR (eh sì, l’acronimo è ancora quello) in arrivo nel 2023 su PlayStation e Xbox.
In fondo all’articolo trovate anche l’anteprima video.
Attacco al Wumpa
Il primo trailer di Crash Team Rumble non ha certo sciolto tutti i dubbi intorno al nuovo gioco multiplayer di Crash Bandicoot, ma per capirci qualcosa di più possiamo rifarci al sito ufficiale del gioco e anche ai precedenti rumor su Wumpa League, il nome col quale CTR era inizialmente noto durante lo sviluppo presso Toys for Bob.
In Crash Team Rumble, due squadre da quattro giocatori, controllati da utenti reali (non è noto se saranno disponibili anche modalità con personaggi controllati dall’IA, forse per il multiplayer locale o addirittura il single player), si contendono i numerosi frutti Wumpa presenti nell’arena fino a quando uno dei due gruppi ha ottenuto la cifra più alta. Queste informazioni, che provengono dal sito ufficiale di CTR, coincidono perfettamente con i rumor che circolano su Wumpa League ormai da due anni, che parlavano proprio del gioco come un rumble arena dedicato alla conquista dei frutti tipici dell’Isola N. Sanity. I rumor originali parlavano anche di elementi da battle royale, che sembrano però essersi persi.
Il sito recita:
CRASH TEAM RUMBLE È UNA COMPETIZIONE A SQUADRE 4V4 IN CUI GLI EROI ICONICI E I CATTIVI DELL’UNIVERSO DI CRASH COMBATTONO PER CATTURARE PIÙ FRUTTI WUMPA DEGLI ALTRI E RICHIEDERE LA VITTORIA. OGNI EROE HA COMPETENZE E CAPACITÀ UNICHE DA UTILIZZARE IN MODO STRATEGICO PER LAVORARE INSIEME PER COMBATTERE LA SQUADRA AVVERSARIA, DIFENDERE LA PROPRIA BANCA WUMPA E CONQUISTARE PUNTI CHIAVE SULLA MAPPA PER AIUTARE LA PROPRIA SQUADRA.
Come possiamo notare dalla descrizione, dunque, ogni squadra avrà una sua “banca Wumpa” nella quale immagazzinare i frutti, che potrà però essere attaccata e depredata dalla squadra avversaria. La conformazione della banca, così come delle arene di gioco, non è ancora particolarmente chiara, ma possiamo aspettarci aree dalla forma vagamente circolare e simmetriche nelle quali si troveranno le due squadre. Sul finire di ogni match, inoltre, a giudicare dal trailer, sembra che una serie di sconvolgenti precipitazioni atmosferiche potrebbe scombussolare gli equilibri: abbiamo ad esempio visto Crash correre verso quella che potrebbe essere la famosa Banca Wumpa della propria squadra, mentre dal cielo inizia una pioggia di meteoriti infuocati. Un aspetto che, come dicevamo, viene suggerito dal trailer, ma per il momento non ne abbiamo conferma.
I personaggi confermati
In questo momento non è chiaro se quelli visti nell’artwork e nel reveal trailer saranno gli unici personaggi giocabili al lancio di Crash Team Rumble, così come non sappiamo se questi saranno forzatamente legati a una squadra (quella blu o quella rossa, anche se la suddivisione avrebbe poco senso per come è gestita in questo momento), ma possiamo certamente aspettarci un supporto post-lancio che introdurrà nuovi volti e scenari. I personaggi confermati, in ogni caso, rifanno il loro look a quello di Crash Bandicoot 4: It’s About Time, e proprio dal più recente capitolo della saga arrivano alcuni personaggi del cosiddetto “Tawnaverso” tra cui Dingodile, la dott.ssa Tropy e appunto Tawna stessa.
Al fianco dei due volti principali, Crash e Cortex, non mancano i ricorrenti Coco e N. Brio, mentre c’è spazio anche per una novità quasi assoluta, Catbat, un personaggio che ha le fattezze di un pipistrello e addobbato con uno stile spiccatamente punk – è apparso per la prima volta negli artwork finali di Crash Bandicoot 4: It’s About Time. Accanto a loro, Uka Uka e Aku Aku forniranno supporto, probabilmente con bonus e malus durante la partita. In attesa di conoscere i dettagli su schieramenti ed eventuali future aggiunte (alcune sembrano già essere trapelate, e c’entra anche un piccolo draghetto viola…), quello che però possiamo dedurre dal trailer, e dai vari leak che si sono succeduti nel tempo, è che ogni personaggio avrà una propria abilità distintiva che consentirà maggiore potenza d’attacco, maggior mobilità o altro ancora.
Brio, ad esempio, può trasformarsi nel suo gigantesco alter ego verdastro come già è stato in grado di fare in altri capitoli della serie, mentre Tawna manterrà il rampino visto in Crash Bandicoot 4. Per conoscere gli altri poteri e abilità dovremo probabilmente attendere i prossimi mesi, quando ci avvicineremo all’uscita del gioco, e a quel punto scopriremo anche un altro dettaglio di fondamentale importanza: come sarà commercializzato il nuovo CTR? Si tratterebbe di un caso più unico che raro, ma il modello di Team Rumble si adatta chiaramente a quello di un titolo free to play che vivrà su microtransazioni e contenuti estetici proprio come esempi più o meno recenti tra cui Fall Guys e MultiVersus. Gli sviluppatori non si sono ancora sbottonati circa questo dettaglio, ma in molti danno già per scontato che la formula sarà quella.
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