Le previsioni erano azzeccate: il sequel di Avatar ha letteralmente sbancato al botteghino, con un primo weekend di grandi numeri.
Avatar: La Via dell’Acqua ha incassato 134 milioni di dollari al suo debutto al botteghino nordamericano, ridando una boccata d’aria fresca non solo al franchise cinematografico che tornerà anche nei prossimi anni con nuovi film, ma anche alle sale che non assistevano a tali numeri da più di un mese con Wakanda Forever della Marvel.
All’estero, il film di James Cameron ha incassato 301 milioni di dollari, portando il suo bottino globale a 435 milioni di dollari.
In riferimento al box office USA, Avatar 2 ha ottenuto il quarto più grande weekend di apertura dell’anno. A dire il vero, La Via dell’Acqua ha aperto in America con cifre inferiori alle aspettative (le previsioni degli analisti oscillavano tra i 150 e i 175 milioni di dollari), tuttavia il risultato non è affatto preoccupante. Come ricorda Variety, inoltre, i film di Cameron hanno un’interessante tendenza di crescita a rilento, il che significa che, se il trend sarà costante anche stavolta, la corsa di Avatar 2 sarà proficua.
“A parte le aspettative, questo è eccezionale”, afferma David A. Gross, che dirige la società di consulenza cinematografica Franchise Entertainment Research, che continua ricordando che “il film è impostato per una corsa molto forte durante le vacanze.” La pellicola Disney, in effetti, non avrà rivali per diverse settimane, e questo lascia ampio spazio per i suoi incassi.
L’incredibile risultato del primo capitolo della saga, tuttavia, è ancora molto distante. Con i suoi 2,92 miliardi complessivi, Avatar ottenne infatti un successo planetario che comprendeva anche i territori della Russia e della Cina. Avatar 2 dovrà fare a meno del box office di Mosca, mentre i cinema cinesi non hanno mai realmente ripreso i numeri pre-pandemia.
Disney occupa anche il secondo posto della classifica con Black Panther: Wakanda Forever, che dopo cinque settimane al comando cede giustamente il passo. Il film del MCU si porta a casa altri 5,3 milioni in America, portando l’incasso domestico a 418 milioni. Globalmente, il film è ormai prossimo agli 800 milioni complessivi.
Al terzo posto, il thriller natalizio della Universal Violent Night ha incassato 5 milioni di dollari nel suo terzo fine settimana.
Le restanti posizioni della top 5 sono nuovamente occupate da Disney. Al quinto posto l’ottimo The Menu con Ralph Fiennes raggiunge i 32 milioni domestici (si stimano $ 65 milioni nel mondo), un risultato ottimo considerando il budget. Se pensiamo al budget, invece, è sempre più disastrosa la situazione del quarto classificato, Strange World, che in USA ha portato finora a casa meno di 34 milioni di dollari a fronte di un budget di $ 200 milioni. Il film ha ormai terminato la sua corsa: nonostante il periodo natalizio sia generalmente positivo per i lungometraggi animati, Disney ha deciso di anticipare drasticamente l’uscita di Strange World su Disney+ nei prossimi giorni, a caccia di un rilancio in streaming.
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