Kunos Simulazioni continua con il supporto ad Assetto Corsa Competizione, pubblicando nuovi contenuti aggiuntivi che introducono nuove auto da pista. Noi abbiamo avuto modo di provare il DLC American Track Pack, grazie ad una key review per PlayStation 5.
Il contenuto aggiuntivo American Track Pack aggiunge circuiti di fama mondiale, tra cui:
- Watkins Glen International
- Indianapolis Motor Speedway
- Circuit of the Americas (COTA) di Austin, sede del Gran Premio di Formula 1 degli Stati Uniti
Situato nell’Upstate di New York, Watkins Glen ha ospitato i maggiori campionati americani di automobilismo, tra cui NASCAR, IndyCar e American Le Mans Series. È stato anche sede del Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 dal 1961 fino al 1980, quando le difficoltà finanziarie hanno messo fine a ogni speranza di ritorno.
Il tracciato incluso nell’ACC è la configurazione internazionale. Si tratta della versione integrale di Watkins Glen e incorpora la famosa sezione “Boot”, composta da curve a tema motoristico, “Heel” e “Toe”. Si tratta di un circuito molto divertente da guidare, soprattutto con vetture di classe della classe TCX,
Il Circuit of the Americas – o COTA, in breve – ha ospitato il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 dal 2012 a oggi, mancando solo nel 2020 a causa del Covid. Situato ad Austin, in Texas, il tracciato presenta una variazione altimetrica di circa 41 metri, esemplificata al meglio dalla ripida zona di frenata alla curva 1.
Lungo 3,43 miglia, il Circuito del Gran Premio presenta un settore iniziale caratterizzato da un’enorme variazione di quota quando si sale alla Curva 1. Il tracciato precipita immediatamente in una zona ad alta velocità, mentre si trasforma immediatamente verso le curve ad alta velocità, dove le macchine GT3 possono raggiungere una velocità di 120 miglia orarie. Il layout della pista a metà del giro si presta a molteplici linee di corsa, ad esempio, rendendo possibili gare ravvicinate e, si spera, anche sicure, grazie alle generose aree di deflusso. Senza dubbio, il COTA è una sfida enorme, ma è ancora più gratificante quando si riesce a padroneggiare le sue varianti complesse.
Meglio conosciuto come sede della Indy 500, l’Indianapolis Motor Speedway ha anche delle varianti di tracciato stradale, tra cui quello da 2,44 miglia utilizzato dalla IndyCar. Nell’ACC, invece, viene utilizzata la versione da 2,59 miglia del tracciato del Gran Premio, con un anello interno al posto di una chicane stretta e veloce per portare i giocatori sul backstretch.
L’intero circuito è stato reso in modo eccellente, persino il campo da golf all’interno del circuito è presente, con il suo verde e le sue foglie.
Il tracciato è forse meno conosciuto di Watkins Glen, quindi ci sono voluti alcuni giri per entrare in sintonia con la sezione centrale del percorso, simile a un serpente. Le caratteristiche principali di questo tracciato sono gli apici ritardati e i cordoli piatti, se si ignora la distesa di mattoni sul rettilineo di partenza/arrivo.
Sebbene il tracciato stradale di Indy sia probabilmente meno divertente da guidare rispetto a Watkins Glen, rappresenta comunque una grande sfida tecnica, indipendentemente dalla classe di auto che si guida.
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