A cadenza regolare, Sony ribadisce che PlayStation è sempre più focalizzata sulla produzione di giochi live service, e anche quest’anno Jim Ryan lo ha ricordato. Ma quali sono questi titoli in sviluppo?
Lo scorso anno, quando ancora SIE stava cercando di valutare l’attuale generazione e i gusti del pubblico, il presidente di Sony Jim Ryan aveva rivelato che la compagnia aveva in sviluppo ben 12 videogiochi live service, produzioni cioè pensate per durare a lungo grazie a un supporto continuo nel tempo in grado di trattenere i videogiocatori.
Operazione comprensibile, considerando quanto i giochi di questo stampo siano sulla cresta dell’onda (anche se i fallimenti non sono pochi) e che molti di questi potrebbero essere sfruttati per ampliare i franchise già esistenti. Per il momento, tuttavia, Sony ha confermato solo pochissimi live service, lasciando tutti gli altri al campo delle speculazioni e degli indizi sul web. Quali sono quindi questi 12 giochi live service in sviluppo? Ecco di seguito tutto quello che sappiamo.
I giochi già confermati
Nel mare di titoli live service, categoria che include una vasta gamma di produzioni tra free to play e giochi premium (una precisazione, prima di continuare: non sappiamo, appunto, se e quali titoli Sony potrebbe proporre sotto forma di F2P), alcuni di questi sono già confermati.
Naughty Dog sta lavorando da tempo a uno spin-off multiplayer di The Last of Us, al momento noto alle cronache del web con il nome in codice di The Last of Us: Factions. Invece di arricchire il secondo gioco della serie con una modalità PvP, i cagnacci di Sony hanno deciso di ampliare il progetto in un AAA standalone live service, di cui sfortunatamente i dettagli sono ancora pochissimi. Se non altro, Neil Druckmann ha spiegato che si tratta del gioco più ambizioso mai creato da ND, e nel corso del 2023 ne sentiremo parlare di più.
Sony ha poi altri giochi basati sui servizi in sviluppo da tempo, sia da studi first party che esterni. Sony San Diego proseguirà la serie MLB The Show, ormai considerata un live service a tutti gli effetti; Guerrilla ha annunciato ufficialmente di essere al lavoro su uno spin-off multiplayer di Horizon, di cui era anche trapelato un video alcuni mesi fa; altre due software house di recente acquisizione, Haven Studios e Firewalk Studios, stanno inoltre lavorando attivamente da tempo a giochi di questo stampo.
Haven Studios è composto da ex sviluppatori di Ubisoft e Stadia, e guidato da Jade Raymond, storica creatrice di Watch Dogs e Assassin’s Creed. Il team, stando alle dichiarazioni dei diretti interessati, sta sviluppando “un’esperienza multiplayer AAA con la visione di costruire un mondo sistemico e in evoluzione incentrato sulla libertà, il brivido e il giocosità che manterrà i giocatori intrattenuti e coinvolti per anni.” Tuttavia, non abbiamo alcuna indicazione sulla natura di questo titolo, che sarà una nuova IP.
Allo stesso modo, anche Firewalk è al lavoro su un gioco multiplayer inedito ad alto budget, oltre a collaborare con Haven e Bungie. Anche in questo caso, non abbiamo nessuna ulteriore indicazione, ma c’è chi spera che Sony possa sfruttare lo studio per tentare un rilancio di serie come Killzone o Socom, da tempo lontane dai nostri schermi. Stando al comunicato di annuncio, in ogni caso, il gioco dovrebbe arrivare anche su PC in contemporanea a PlayStation 5.
Tra le certezze, anche se chiaramente i nomi dei giochi sono ancora perlopiù sconosciuti, c’è anche Deviation Games. Lo studio è formato da veterani del franchise di Call of Duty, e tra i suoi fondatori aveva anche il director di Black Ops Zombies, Jason Blundell, che ha però abbandonato il team da alcuni mesi. Deviation non fa (ancora?) parte dei PlayStation Studios, ma Sony si è assicurata la pubblicazione del suo titolo d’esordio, che con ogni probabilità sarà un FPS live service con forte ispirazione proprio dalla modalità Zombies di COD.
Infine, sappiamo quasi con certezza, basandoci sugli annunci di lavoro, che Sony London, autori di Blood and Thruth, e Media Molecule, creatori di LittleBigPlanet e Dreams, stanno lavorando a giochi live service. La loro natura, ancora una volta, è comunque avvolta nel mistero, ma il secondo ha già una certa esperienza in merito. Il progetto Dreams è nato proprio su questo modello, anche se presto chiuderà il supporto.
Gli indizi
Scandagliando gli indizi lasciati in questi mesi da rumor e insider, possiamo fare alcune supposizioni riguardo gli altri live service di PlayStation. Premesso che per quanto riguarda Guerrilla Games si vociferava anche del ritorno di Killzone e Socom, oggi associati appunto anche a Firewalk, esistono altre strade che Sony potrebbe essere intenzionata a percorrere.
Una delle ipotesi più probabili attualmente riguarda il reboot di Twisted Metal, che secondo numerosi fonti è in sviluppo presso Firesprite e/o Lucid Games. Recentemente, PlayStation Productions ha lanciato il primo trailer dell’omonima serie live action con Anthony Mackie che adatterà la storica IP di casa Sony, in uscita su Peacock probabilmente alla fine di quest’anno, e sembrerebbe davvero strano che l’azienda nipponica non abbia in programma anche un nuovo videogioco. Sony ci ha già provato, seppur in minima parte, con il fallimentare Destruction All Stars, andato ormai a farsi benedire da tempo e dimenticato da tutti.
Nel campo degli indizi non possiamo poi sottovalutare l’impatto di Bungie. I creatori di Halo e Destiny sono stati acquisiti da Sony per una cifra monstre (quasi la metà di quello che Microsoft ha sborsato per l’intera ZeniMax Media e Bethesda) e manterranno una certa indipendenza, ma c’è un motivo: Bungie non è solo uno studio fondamentale per gli sparatutto, ma anche e soprattutto per i live service, tanto che Sony sfrutterà la sua esperienza nel campo per aiutare tutti i PS Studios. Ma questo non significa che il team non lavorerà, presto o tardi, a un gioco per PlayStation (o addirittura multipiattaforma), e le opzioni sono tante: Destiny 3? Un MMO spin-off di Destiny? Un’IP completamente nuova? Chi lo sa.
La possibilità PS VR 2
Non è poi da escludere che Sony sfrutterà anche PlayStation VR2 per proporre titoli live service, cosa che del resto ha già fatto: Firewall Ultra, sequel dell’ottimo sparatutto Firewall: Zero Hour di First Contact Entertainment, ne è la prova. Questo, appunto, potrebbe non essere l’unico, e anzi l’idea che Sony voglia “aiutare” la realtà virtuale anche attraverso progetti di questo tipo è suggestiva. Quanto ci sia di vero nelle nostre speculazioni, però, è tutto da verificare.
Una possibile sorpresa, legata a PS VR2 ma forse non esclusivamente, è un live service di Gran Turismo. Il settimo capitolo principale è stato lanciato lo scorso anno su PS4 e PS5, ma il suo predecessore, Gran Turismo Sport, aveva una forte anima che potrebbe facilmente adattarsi al concetto di live service, addirittura forse free to play.
Un altro sogno riguarda il ritorno di WipEout, altro titolo che da troppo tempo manca sui nostri schermi – e un tempo sviluppato da quelli che oggi lavorano in Firesprite, finito sotto il controllo di Sony. Stiamo sognando troppo in grande?
Riepilogando…
Per chiudere, ecco quindi un elenco di tutti i giochi live service in sviluppo presso Sony e quelli rumoreggiati (non abbiamo inserito le nostre speculazioni):
Giochi live service confermati
- MLB The Show (la serie continuerà)
- Firewall Ultra (già pubblicato)
- Gioco multiplayer di The Last of Us (Naughty Dog)
- Gioco multiplayer di Horizon (Guerrilla)
- Gioco di Haven Studios
- Gioco di Firewalk Studios
- Gioco di Deviation Games
- Gioco live service non annunciato di Sony London
- Gioco live service non annunciato di Media Molecule
Giochi live service rumoreggiati
- Killzone di Guerrilla Games
- Socom di Guerrilla Games
- Reboot di Twisted Metal (Firesprite, Lucid Games)
Scrivi un commento