La Sirenetta di Halle Bailey nuota decisa verso il primo posto del botteghino nazionale e internazionale, registrando un super-weekend d’apertura.
Dopo le anteprime di venerdì, che avevano registrato ottimi numeri, l’ultimo live action della House of Mouse conquista il botteghino. Il nuovo remake di Wald Disney Pictures arriverà domani a un incasso negli Stati Uniti compreso tra i 118 e i 123 milioni di dollari, frutto del lungo weekend del Memorial Day. Con queste cifre, La Sirenetta si allinea ai risultati di Aladdin del 2019, che a fine corsa conquistò più di 1 miliardo di dollari al box office.
Si prospetta, riporta ComicBook, la più grande apertura di sempre per un live action Disney tratto da un classico animato. Il citato Aladdin, infatti, ottenne 112 milioni nei quattro giorni dello stesso weekend.
Sebbene sia ancora presto per una stima finale degli incassi, a guardare questi primi numeri La Sirenetta è da considerarsi un’altra vittoria per la Disney, che all’inizio di maggio aveva dominato il botteghino con l’uscita di Guardiani della Galassia Vol. 3.
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A tal proposito, i Guardiani di casa Marvel si attestano al terzo posto, portando gli incassi casalinghi a $ 300 milioni. Si tratta di un’ottima tenuta per la pellicola diretta da James Gunn, sempre più vicino a superare il primo Guardiani della Galassia del 2014 come incasso in Nord America e globale.
Al secondo posto c’è invece Fast X. Per Universal, si ride e si piange: se è vero che negli Stati Uniti il film sta andando maluccio, con $ 113,6 milioni in dieci giorni, all’estero la saga a base di corse con Vin Diesel continua a macinare grandi numeri, e questo fine settimana, se le stime saranno esatte, supererà i 500 milioni di dollari globali. Un risultato però tutt’altro che ottimale, al momento: il film è costato la bellezza di $ 340 milioni, e non potrà avere segni di cedimento per almeno altre due settimane.
Al quarto posto c’è, ancora, Super Mario Bros: Il film, che si porta a casa altri 6,3 milioni di dollari in Nord America.
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