Dreams | I migliori giochi creati dagli utenti

Con l’arrivo di Dreams su PlayStation Plus Essential, abbiamo deciso di tornare a bazzicare dalle parti del multiverso ideato da Media Molecule, per andare a caccia delle migliori creazioni realizzate dagli utenti.

Nella nostra recensione di Dreams, vi avevmo desritto questo straordinrio esperimento, un videogioco che non è un videogioco, un editor di contenuti che non è solo un editor di contenuti. Dreams è infatti un’esperienza semplicemente unica, una raccolta di idee e di proposte di idee che mette tutto nelle mani del giocatore, chiamato a testare le creazioni della community ma anche e soprattutto a contribuire alla sua crescita e proliferazione.

Sebbene da alcune settimane Media Molecule abbia annunciato di essere ormai prossima alla conclusione del supporto, per poter lavorare a un nuovo videogioco, Dreams è stato rilanciato su PS Plus questo mese, e abbiamo deciso di consigliarvi alcuni tra gli infiniti prodotti creati dalla community che sicuramente dovete provare. Ovviamente, se avete altri consigli non mancate di segnalarli nei commenti!

Alpine Dream

Il gameplay di Alpine Dream, gioco non particolarmente immenso in fatto di dimensioni, è incredibile. Si tratta di un gioco di snowboard con punteggi che ha una certa somiglianza con la serie storica SSX, e utilizza controlli reattivi e un gran senso dello stile per presentare discese semplici e one-more-go. Padroneggiare il sistema dei trucchi non richiederà molto tempo, e così facendo si potrà ambire a fare grandi punteggi.

Ci sono tre livelli principali da conquistare, ciascuno con più percorsi e obiettivi da portare a termine. Oltre a rovesciare i tabelloni, ci sono punti abilità da trovare ovunque e utilizzabili per migliorare statistiche come velocità e tempo di trasmissione. È presente anche una scoreboard che vi consente di confrontare i vostri tempi con quelli degli amici e degli altri utenti su Dreams, facendone un gioco davvero splendido.

Ruckus: Just Another Natural Disaster

Avete mai sognato di impersonare Godzilla? Con Ruckus: Just Another Natural Disaster potrete esserlo anche in Dreams. Il gioco consente infatti di assumere il ruolo di un gigantesco mostro che ha appena invaso una metropoli, distruggendola pezzo per pezzo come farebbe il buon lucertolone nelle sue scorribande a Tokyo.

Ruckus è uno dei giochi più ricercati sulla piattaforma online di Dreams, dunque è probabile che lo abbiate già notato guardando la scheda dei titoli consigliati. Sebbene non abbia lo spessore artistico di altri giochi che abbiamo raccolto in questo speciale, è comunque un’esperienza divertente da segnalare. L’anarchia totale che regna nel gioco, con la libertà di distruggere tutto quello che si trova sotto i piedi del gigantesco mostro, è resa perfettamente.

Claustrofactory

Claustrofactory è un gioco di costruzione di fabbriche. Sì, in sostanza, in questo gioco, occorre riprogettare il layout di una fabbrica con nastri trasportatori e altri macchinari, per far fuzionare tutto al meglio in spazi piccoli e stretti. Il primo impatto può essere problematico, perché la presenza dei gadget e di tutti gli elementi che dobbiamo inserire nella griglia è quasi eccessiva, ma l’autore ha avuto la bella idea di realizzare anche un tutorial per ambientarsi.

Fortunatamente, a differenza di altri giochi di questo stampo al di fuori di Dreams, Clautrofactory mantiene il livello di sfida su binari relativamente semplici, con solo pochi strumenti richiesti. Mettere in ordine tutti i pezzi è facile, e guardare la propria fabbrica di successo raggiungere l’obiettivo è sempre soddisfacente. Ogni livello, anche le fasi del tutorial, hanno obiettivi temporali opzionali che richiedono di ottenere la massima efficienza dalla propria struttura. Una sorta di puzzle game molto intrigante.

LOCK

Non ha le particolari peculiarità di un The Witness, o del recente Viewfinder, ma Lock è un puzzle game costruito ad hoc per la community di Dreams. Non è immediato, non è facile, perché dovrete prestare molta attenzione a tutto il mondo circostante e cercare indizi in ogni piccolo angolo dell’ambiente. Ogni stanza di Lock è un puzzle da completare, per cercare una parola di quattro lettere da digitare sul terminale finale.

Potreste smarrirvi inizialmente, perché le stanze appaiono disposte in modo bizzarro, ma in realtà non c’è casualità in Lock. Ogni oggetto è posizionato strategicamente e si trova in un punto perché così è stato pensato, ed è per questo che nel momento in cui si entra nel mood di Lock si comprende appieno tutta la sua bellezza.

Southpaw Cooking

Cucinare con due mani è fin troppo facile. Perché non provare a farlo solo con la sinistra e rendere il tutto complesso ed esilarante? Questa è l’idea di base di Southpaw Cooking, che ci mette nei panni di uno chef dilettante e abbastanza imbranato con un simulatore che promette di divertire.

Naturalmente dovrete imparare a trasformare un polso inizialmente legnoso e quasi incapace in un utensile meccanico in grado di affettare, tagliare a cubetti e servire pasti di qualità. Un titolo davvero divertentissimo, che strapperà anche più di una risata se deciderete di giocarlo in compagnia di qualche amico.

The Snowgardens

The Snowgardens, gioco creato dall’utente HalfUp, è in realtà un sequel di The Watergardens, anch’esso disponibile su Dreams. Questo utente è una delle migliori scoperte nella community di Media Molecule, perché anche questo secondo gioco è un platform puzzle molto brillante ed evocativo, con una meravigliosa estetica. L’ambiente gelido e invernale ha uno stile quasi unico, e anche la musica è capace di accompagnare dolcemente l’avventura.

Il personaggio protagonista deve esplorare una serie di piccole isole, cercando reliquie colorate da portare poi in particolari luoghi per aprire nuove strade. Da buon platform, dovrete saltare, correre, collezionare oggetti e anche eseguire qualche leggero attacco. Se non esistesse Dreams, questo potrebbe essere un simpaticissimo gioco indipendente.

Trip’s Voyage

Restando in tema di platform tridimensionali, ci spostiamo su quello che è un ottimo emulo di titoli come Super Mario 3D World. Dreams ne è pieno, ma Trip’s Voyage è probabilmente il migliore di questi collectathon. L’ispirazione mariesca è evidente, ma non è solo fumo negli occhi: si tratta di un gioco con comandi perfetti e reattivi, che evidenziano un gran lavoro di rifinitura sul progetto.

Non sono solo i controlli a essere ben progettati, ma anche il level design stupisce, con mondi sempre più grandi e aperti man mano che avanzate nell’avventura. Si parte dalla spiaggia, per poi passare a nuovi ambienti tra cui una tundra innevata, un’isola tropicale e così via. Ognuno è pieno di ancore da collezionare, personaggi da incontrare e sfide da battere, e tutto è presentato con un fascino fanciullesco molto dolce.