I videogiochi live service sono sempre al centro di accese discussioni, ma un’autorevole firma del settore videoludico ritiene che questo passaggio sia fondamentale per il futuro di PlayStation.
Da alcuni anni Sony, sotto la guida di Jim Ryan, ha avviato una profonda fase evolutiva. Pur restando concentrata su grandi produzioni single player come Marvel’s Spider-Man 2, Marvel’s Wolverine e il prossimo (e ancora misterioso) gioco di Naughty Dog, l’azienda ha infatti messo in cantiere una dozzina di titoli live service basati su IP già esistenti (ne è un esempio lo spin-off multiplayer di Horizon, ma anche The Last of Us: Factions) ma anche inedite, come nel caso di Concord e Fairgames.
Proprio negli ultimi giorni si è tornati a parlare dei giochi live service di PlayStation. Alcuni team interni di Sony, secondo quanto riferito, non sono particolarmente contenti di lavorare a videogiochi di questa categoria, poiché lavorare a un game as a service rappresenta un netto cambio di filosofia rispetto ai titoli ai quali l’azienda ha abituato il suo pubblico.
Questa scelta, però, è necessaria per il futuro di PlayStation. Ne è convinto il giornalista Christopher Dring, che su X ha spiegato come questi giochi live service, secondo il suo pensiero, siano fondamentali e necessari per far crescere il brand di PlayStation:
I giochi per giocatore singolo fruttano bene, Sony lo ha dimostrato. Ma sono anche rischiosi, e la crescita è graduale. I giocatori si sono spostati verso i live service, che genera enormi entrate. Quindi ha senso che vada in quella direzione. Devono solo spingersi in quel settore insieme ai loro classici titoli single player.
Tuttavia, sottolinea Dring, non sarà facile per Sony entrare in questo mondo a causa dell’elevatissima concorrenza: “Sfortunatamente, a meno che Sony non crei dei giochi multiplayer e maggiori entrate dalla sua attività di software, farà fatica a crescere in modo significativo.”
Sarà interessante a questo punto sia osservare i primi videogiochi live service della compagnia, tra cui Marathon di Bungie, sia quale direzione intraprenderà il nuovo presidente di PlayStation dopo l’addio di Jim Ryan, che pochi giorni fa ha annunciato le sue dimissioni.
Single player games are profitable, & Sony has proven that. But they’re risky and growth is gradual. Gamers have gravitated towards live service, which generates huge income. So it makes sense that’s where you’d go.
They just need to push there alongside its single player games
— Christopher Dring (@Chris_Dring) October 2, 2023
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