Come ben sappiamo ad inizio anno Naughty Dog ha annunciato che nel corso del 2023 arriveranno nuove informazioni su The Last of Us: Factions (nome provvisorio), per il quale è stata pubblicata un’immagine. Neil Druckmann aveva infatti spiegato l’importanza del progetto, il più grande nella storia di Naughty Dog, che tuttavia non è poi apparso in buone condizioni, vista la perplessità esternata da Bungie.
Nelle recenti ore le condizioni relative al gioco multiplayer sembrano tuttavia essersi aggravate non poco. Per mezzo di Kotaku, abbiamo modo di apprendere che The Last of Us: Factions verserebbe in uno stato di congelamento produttivo, quindi con i lavori pressoché fermi.
Ecco le parole utilizzate dal portale:
Nonostante i grandi risultati raggiunti anche dall’adattamento di HBO di The Last of Us, lo spin-off multiplayer incentrato sulla modalità Fazioni ha incontrato molti problemi nello sviluppo. Una fonte ha riferito a Kotaku che il progetto, sebbene non sia stato completamente cancellato, ora si trova in uno stato di pausa.
Tale situazione avrebbe portato anche diversi licenziamenti all’interno della squadra dei cagnacci, con il personale a contratto adibito allo sviluppo “alleggerito” di almeno 25 unità. Sempre secondo Kotaku, coloro che sono stati colpiti dal provvedimento non riceveranno nessuna buonuscita ed è stato chiesto ad ogni dipendente di di non parlare della questione in pubblico.
Insomma, un periodo davvero complesso per Naughty Dog, che non ha rilasciato alcuna comunicazione ufficiale in merito, quindi tali informazioni vanno prese con le dovute accortezze.
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