Windows Central sgancia la bomba: mentre Modern Warfare 3 è disponibile solo da pochi giorni, il portale ha pubblicato da poco un report su Call of Duty 2024 nel quale viene confermata l’ambientazione storica e si parla inoltre delle possibili nuove decisioni in ambito di accesso anticipato.
Il report inizia confermando quello che già sappiamo da tempo: COD 2024 sarà un nuovo gioco della serie Black Ops, sviluppato da Treyarch. Intitolato per ora genericamente come Black ops 6, il gioco potrebbe includere un altro sottotitolo come già avvenuto nel 2020 con Black Ops Cold War, confermando peraltro voci che già circolano da tempo intorno al gioco.
Il titolo potrebbe essere Call of Duty: Black Ops Gulf War.
L’ambientazione
Il portale conferma che, come rivelano molteplici fonti che hanno familiarità con i piani di Activision e come affermano da tempo gli insider, Call of Duty 2024 avrà luogo durante la Guerra del Golfo, che fu il primo grande conflitto tra l’Iraq di Saddam Hussein e una coalizione di militari guidati dagli Stati Uniti. Il presidente degli Stati Uniti George Bush senior e il primo ministro britannico Margret Thatcher schierarono truppe insieme all’Egitto e all’Arabia Saudita in Iraq dopo che il regime di Saddam Hussein ha invaso il Kuwait, in quella che ha formato la più grande coalizione militare dai tempi della seconda guerra mondiale.
Dopo i conflitti, con l’operazione Desert Storm diventata famosa per la sua copertura mediatica in diretta, la guerra vide anche alcune delle più grandi battaglie tra carri armati mai viste in America, in un’era precedente alla guerra dei droni. Da quello che viene riportato, Black Ops 6 tenterà di esplorare una narrativa ricca di sfumature della Guerra del Golfo, con un focus critico sui diversi partecipanti al conflitto.
Il protagonista di questa storia dovrebbe essere un soldato di nome Ratcliffe, un’informazione già trapelata in precedenza.
Multiplayer e Zombie
Il report si sofferma poi su alcuni elementi del gioco. Oltre a rivelare un’uscita per l’autunno del 2024, cosa che non sorprende affatto, viene nuovamente citato il report che parla di numerose mappe multiplayer remake in sviluppo, tra cui Grind e WMD. Si parla anche di Warzone (una nuova mappa è scontata) e della modalità Zombies, con il ritorno delle tradizionali mappe a turni apparse l’ultima volta proprio in Black Ops Cold War.
La modalità Zombies di Call of Duty 2024 è stata peraltro protagonista di un clamoroso leak alcune settimane fa, che avrebbe rivelato le tracce musicali del menù e le prime mappe della nuova modalità.
C’è dell’altro. Secondo il report, Activision sta esplorando un ampio bonus di accesso anticipato pre-ordine per Call of Duty Black Ops 6, con diversi giorni per il gioco base e forse anche settimane per l’accesso alla modalità zombie. Ciò porterebbe COD 2024 a garantire ai suoi utenti un’ampia fase early access per i contenuti della modalità Zombies, anche se non è chiaro in quale fruizione.
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Tale decisione seguirebbe le recenti politiche di Activision Blizzard, che si è appoggiata pesantemente alla tendenza del “preordine per l’accesso anticipato” ad esempio con World of Warcraft, ricedendo però parecchie critiche per i vantaggi legati al preorder di The War Within.
Vi invitiamo tuttavia a prendere con le pinze queste informazioni, in quanto non provengono da fonti ufficiali. Le prime notizie da Treyarch arriveranno non prima del prossimo anno.
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