Si contano ormai i giorni per la nuova edizione dei The Game Awards 2023, l’ultimo appuntamento videoludico dell’anno che rappresenta una vera e propria rassegna va a consegnare, tra gli altri, l’ambito titolo di gioco dell’anno, vinto nella scorsa edizione da Elden Ring.
Naturalmente anche i sogni di molti appassionati dell’industria videoludica sono convogliati verso la serata, che potrebbe tranquillamente riservare delle rivelazioni importantissime (ad esempio lo scorso anno il primo annuncio fu dedicato ad Hades 2).
Anche noi di Uagna.it abbiamo ovviamente dei desideri nascosti, ed abbiamo deciso di riassumerli in questo speciale, all’interno del quale ogni membro della redazione ha deciso di condividere il proprio sogno da affidare ai TGA.
Death Stranding 2
Sam Porter Bridges tornerà nel 2024? Sembra che ai prossimi The Game Awards potremmo avere delle novità sul nostro corriere preferito!
L’anno scorso, in occasione dei The Game Awards 2022, Hideo Kojima ha sorpreso un po’ tutti gli spettatori con l’annuncio di Death Stranding 2. Da allora si sono susseguite solo voci e rumors sul progetto, ma lo sviluppatore giapponese è rimasto sempre in silenzio sulla questione. È possibile, tuttavia, che presto conosceremo ulteriori dettagli, e questa volta in occasione dell’evento organizzato da Geoff Keighley.
Official account for #TheGameAwards teasing a new Kojima trailer.
Probably Death Stranding 2. pic.twitter.com/UDEeGcktYT
— KAMI (@Okami13_) November 24, 2023
Di recente, sull’account Twitter/X di Hideo Kojima è apparsa una galleria di immagini che mostravano una console di elaborazione audio, con l’aggiunta della sola parola “Mix”. Non ci è voluto molto tempo prima che molti iniziassero a ipotizzare che il popolare regista e sviluppatore stesse preparando altri video per promuovere una delle sue prossime produzioni.
La teoria più diffusa è che vedremo un trailer di Death Stranding 2 anche quest’anno, una congettura che è stata rafforzata dalla risposta dell’account ufficiale dei Game Awards, che ha utilizzato un’emoticon per indicare che qualcosa sta bollendo in pentola…
Non è la prima volta, negli ultimi tempi, che Kojima lascia intendere che sta preparando qualcosa di speciale. All’inizio di novembre, ha condiviso sul suo account una grafica che invitava le persone proprio ai TGA 2023.
Hollow Knight: Silksong
Hollow Knight: Silksong è uno di quei giochi per i quali l’attesa sembra non finire mai. Nell’ultimo annuncio ufficiale di Team Cherry si diceva che il team aveva bisogno di più tempo per raggiungere il risultato ottimale che ci si aspetta dal sequel. Tuttavia, c’è il timore che l’attesa diventi sempre più insostenibile per i fan, quindi a ogni evento che si presenta nel settore il suo nome appare segnato in rosso tra quelli più desiderati.
Ora, tante voci del mondo videoludico ritengono che sia giunto il momento di scoprire qualcosa di nuovo prima della fine dell’anno.
Hollow Knight: Silksong non è stato ufficialmente rinviato al 2024, anche se Team Cherry non ha prospettato una nuova finestra di uscita, che era inizialmente prevista per la prima metà del 2023. Con il gala dei The Game Awards che si terrà il 7 dicembre, i giocatori ritengono che il titolo possa essere tra quelli presenti al grande evento condotto da Geoff Keighley, soprattutto dopo la sua apparizione alla conferenza E3 dedicata a Xbox nel 2022.
Naturalmente non possiamo dare questa notizia per certa, ma l’apparizione di Hollow Knight: Silksong alla cerimonia dei The Game Awards sarebbe un colpo di scena, poiché dovrebbe corrispondere anche all’annuncio della data di uscita. Sembra ormai improbabile che Team Cherry mostri il suo nuovo gioco senza dire quando uscirà! Per il momento non ci resta che aspettare il 7 dicembre per scoprire se il gioco comparirà o meno all’evento!
Silent Hill 2 Remake
Annunciato ad ottobre 2022, il remake di Silent Hill 2 ha rispettato quasi del tutto il proprio nome: è rimasto silente. Da oltre un anno infatti, Bloober Team e Konami hanno condiviso raramente aggiornamenti in merito all’atteso rifacimento dell’avventura di James, che è sempre più misteriosa in termini di periodo di pubblicazione. I The Game Awards, proprio per la cassa di risonanza mediatica che rappresentano, potrebbero essere la giusta vetrina per vedere nuovamente sulle scene Silent Hill 2 Remake, con magari una data di rilascio.
Recentemente la casa di sviluppo polacca ha infatti esternato che Silent Hill 2 Remake sta rispettando la tabella di marcia anche se serve ancora un po’ di pazienza. La speranza è quindi che l’editore giapponese possa vedere nei TGA l’occasione perfetta per mostrare i progressi di lavorazione del progetto, soprattutto per quanto riguarda il gameplay, anch’esso avvolto in una fitta coltre di nebbia.
Spyro 4
L’ipotesi di vedere Spyro 4 durante la serata dei The Game Awards non è solo un nostro desiderio, ma quasi un certezza (ma non diciamolo troppo forte). Da anni Toys for Bob sta giocando con i fan del draghetto viola, disseminando indizi sullo sviluppo di un nuovo capitolo anche all’interno di Crash Bandicoot 4: It’s About Time; i profili social di Spyro si sono da poco risvegliati dal torpore, e inoltre c’è la notizia che il 7 dicembre, proprio poche ore prima dell’evento di Geoff Keighley, il personaggio sarà protagonista della nuova stagione del (fallimentare) multiplayer Crash Team Rumble.
Solo una coincidenza? Può essere, ma il tempismo è molto curioso – Ripto, storica nemesi del draghetto di Insomniac, è stato inserito nella Stagione 2 del gioco. Insomma, Spyro 4, a meno che Activision non ci abbia trollato per tutto questo tempo, è sempre più vicino – e alcuni leak, anche se poco chiari, hanno già anticipato potenziali dettagli.
Del resto, c’è un altro importante indizio in tal senso: il 2024 sarà l’Anno del Drago in Cina, e far coincidere tale ricorrenza con il ritorno del personaggio sarebbe perfetto. Sarebbe quindi dannatamente affascinante, oltre che tremendamente nostalgico, rivedere Spyro in occasione dei TGA, specie se mosso ancora una volta dalle mani di coloro che hanno reimmaginato i primi tre indimenticabili capitoli con la Reignited Trilogy del 2018.
Elden Ring: Shadow of the Erdtree
A fine febbraio Elden Ring compirà due anni: i tempi sono maturi, non c’è dubbio, per questo tutti i fan dell’azienda nipponica trattengono il fiato in vista dei The Game Awards, nella speranza che venga mostrato un primo fatidico trailer di Shadow of the Erdtree, che al momento ha solo un titolo, una immagine teaser e nient’altro.
Il DLC di Elden Ring è stato annunciato lo scorso febbraio, da allora è completamente uscito dai radar e non abbiamo più avuto conferme ufficiali sui suoi contenuti o sulla data di rilascio. Voci di corridoio recenti, tuttavia, vedono il DLC di Elden Ring tra i protagonisti dei TGA 2023: lo show condotto da Geoff Keighley potrebbe essere il palco giusto per mostrare l’espansione in tutta la sua magnificenza (sembra che il DLC possa essere grande almeno quanto la metà del gioco base: enorme, dunque).
Altre voci di corridoio segnano la release date di Shadow of the Erdtree per fine febbraio 2024, dunque precisamente a due anni di distanza dall’uscita di Elden Ring. Si tratta di una previsione davvero ottimistica, che, se confermata, provocherebbe istantanei salti di gioia a tutti gli appassionati (noi compresi). In queste ore, qualcosa si sta muovendo anche su SteamDB: numerosi aggiornamenti fanno pensare ad annunci imminenti.
Judas
Il nuovo gioco del creatore di BioShock Ken Levine, Judas è stato presentato ufficialmente ai The Game Awards di dicembre 2022. Subito dopo l’evento tuttavia, la produzione è andata letteralmente dietro alle quinte, non fosse che per qualche sporadica notizia trapelata nel corso dell’anno corrente. Il capo di Take-Two Strauss Zelnick, ha infatti comunicato che Judas sarà rilasciato entro l’anno fiscale 2025 della società (che termina a marzo 2025), segno che il titolo è ancora nelle fasi embrionali dello sviluppo.
Visto tuttavia l’anniversario dalla rivelazione al mondo, molti di noi attendono con impazienza il prossimo titolo di Levine e del suo nuovo studio (Ghost Story Games) nella prossima edizione dei TGA, magari con la presenza di qualche elemento più tangibile.