A cura di D4v1n.
Sony, dopo essersi espansa in diversi paesi, ora punta a farlo in Città del Capo in Sudafrica con degli investimenti sulla startup videoludica sudafricana Carry1st.
Attualmente quest’ultima si occupa di portare sul mercato africano videogiochi mobile di grandi aziende quali Activision, Riot Games, Supercell e altre più piccole, ma il CEO Robbin-Coker sembra dar fiducia al fatto che nel 2024 l’azienda potrebbe lanciare il primo videogioco first-party.
Si parla di una partnership per l’espansione di PlayStation in Africa. Così facendo la casa giapponese punta all’aumento di vendite della console PS5 e ad altri dettagli non ancora specificati nell’accordo.
“La nostra speranza è di poter aiutare [Sony] ad espandere la portata di PlayStation nella regione e supportarla in una serie di modi, comprese strategie di go-to-market più ampie, nonché pagamenti digitali” – parole di Robbin-Coker. Con questa affermazione mette anche al corrente di come Carry1st potrebbe ricevere un grande vantaggio dal cambiamento di vendite di videogiochi e console da acquisti esclusivamente in negozio ad acquisti in digitale. Questi ultimi con Pay1st sono stati resi completamente disponibili per i giocatori africani tramite diversi metodi di acquisto online e ciò ha reso anche possibile la monetizzazione dei videogiochi da parte dei produttori sul mercato online di Carry1st.
Sempre secondo il CEO il mercato africano sarà il prossimo ad avere una notevole crescita nel mondo dei videogiochi e ritiene “incredibilmente sottovalutata” un’opportunità console nel continente africano. Gli investimenti attualmente registrati contano 10 milioni di dollari da parte della Sony Ventures Corporate, i quali si sommano a quelli di altri finanziatori con un totale di 60 milioni di dollari. Carry1st è ancora nella fase iniziale della crescita, ma la startup ha affermato che tra il 2021 e il 2023 i ricavi sono aumentati di quasi nove volte.
Siamo da poco tempo usciti dalla grande crisi dei chip cominciata nel 2020 a causa dell’epidemia. Sony possedeva una scarsa quantità di scorte per PS5 e ultimamente si sta spingendo sempre più in là, per rimediare alle vendite perse durante quegli anni, passando per paese in paese e il Sudafrica sembra un’ottima occasione per espandersi.
Scrivi un commento