Il futuro dei videogiochi? Ovviamente i live service, la cui “moda” a quanto pare non vuole essere passeggera.
In un recente report pubblicato da Griffin Gaming Partners, è stato rivelato che addirittura il 95% degli studi e degli sviluppatori sta lavorando in qualche modo alla creazione o al supporto di un gioco con impostazione live service. Il sondaggio ha visto la partecipazione di 537 studi su una serie di argomenti, e rivela anche che il 66% di tutti gli studi intervistati concorda sul fatto che i giochi live service sono necessari per il successo a lungo termine di un prodotto.
Per dare una maggior contestualizzazione, il rapporto afferma che con live service si indica “qualsiasi cadenza di aggiornamento regolare pianificata per un gioco”.
Ci troviamo di fronte a un lungo report di 47 pagine pubblicato da Griffin Gaming Partners, nel quale appunto si è discusso a lungo del futuro e della longevità dell’industria dei videogiochi.
Nel documento sono stati delineati tre punti chiave:
- Il 77% degli studi cinematografici ha riferito che il costo di sviluppo dei giochi è in aumento
- Il 65% degli studi sta lavorando attivamente su un titolo live service
- L’88% degli intervistati sta valutando nuovi strumenti
Il report inizia anche con un’analisi di ciò con cui gli sviluppatori stanno lottando, tra cui l’ingegneria dei dati, la fornitura di servizi live, le aspettative dei giocatori e le richieste di più giochi multipiattaforma. Inoltre, è stato sottolineato che man mano che la tecnologia diventa più complessa, i test diventano sempre più difficili, portando molti giochi a sottoporsi a processi di test automatizzati.
In una dichiarazione pubblicata, Sasha Shams di Riot Games ha parlato dei cicli di distribuzione dei giochi live service, spiegando la necessità di mantenere “il gioco fresco” attraverso “un flusso costante di aggiornamenti dei contenuti e aggiustamenti del bilanciamento”:
Per stare al passo con le aspettative dei giocatori, i team di sviluppo sono sottoposti a una pressione crescente per fornire continuamente nuovi contenuti e allo stesso tempo destreggiarsi tra gli aggiornamenti per rispondere rapidamente al feedback dei giocatori o correggere un bug che interrompe il gioco.
Dichiarazioni e risultati di questo tipo non sorprendono. Aziende come EA hanno già dichiarato di vedere i giochi live service come un’opportunità immensa per il futuro, osservando come alcuni franchise tra cui Call of Duty e Fortnite continuano ancora oggi ad accumulare impressionanti quantità di denaro.
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