Variety ha diffuso i dati per il box office americano di questa settimana, segnalando la sorpresa Bob Marley: One Love, il film biografico musicale della Paramount, come il vincitore del botteghino con 27,7 milioni di dollari nel fine settimana – 51 milioni durante i sei giorni di questa settimana. Il disastro, invece, si è consumato in casa Sony.
Partiamo dal primo posto, quello appunto di Bob Marley: One Love. I risultati sono stati superiori alle aspettative: inizialmente si prevedeva che il film generasse dai 30 ai 35 milioni di dollari tra il giorno di San Valentino di mercoledì e President’s Day di domani, lunedì 19 febbraio, ma il CinemaScore A ha evidentemente convinto il pubblico a premiare la pellicola con con Kingsley Ben-Adir nel ruolo dell’iconico cantante reggae e Lashana Lynch nel ruolo di sua moglie Rita.
Chi ha passato una settimana da incubo è invece Sony, che con il suo Madame Web sta vedendo affondare sempre più il suo franchise cinematografico dedicato ai villain e i comprimari di Spider-Man.
In Nord America, il film con Dakota Johnson e Sydney Sweeney è stato massacrato dalla critica, e il pubblico non ha cambiato la situazione: il film ha aperto al secondo posto con 17,6 milioni di dollari nel tradizionale fine settimana, e 25,8 milioni di dollari durante lo stesso periodo di sei giorni. Si tratta di un risultato di gran lunga inferiore persino a Morbius, sempre di Sony, che aprì nei tre giorni con 39,1 milioni di dollari.
È curioso pensare che alcune recensioni definiscano Madame Web appunto come peggiore del film con Jared Leto del 2022, e ora il destino del SSU resta appeso a un filo di ragnatela. Secondo i report delle scorse settimane, Sony ha pesantemente ridimensionato le sue aspettative sul suo universo condiviso, e i grandi crossover non sono più una priorità. Per Madame Web, comunque, è un risultato davvero negativo: il film è costato 80 milioni di dollari, e le critiche positive sono infinitesimali. Difficilissima una ripresa, specie considerando che Sony ha praticamente evitato di pubblicizzare la pellicola.
Al terzo posto, un altro flop di notevoli proporzioni. Argylle di Matthew Vaughn ha raccolto altri 5 milioni di dollari circa, portando l’incasso globale ad appena $ 76 milioni. Il budget di produzione di 200 milioni di dollari testimonia un flop epocale per Apple al cinema, l’ennesimo per i blockbuster ad alto budget dopo un 2023 molto negativo per tante major.
Completano la top 5 Migration, la commedia animata di Illumination (254 milioni di dollari nel mondo) e Wonka, che passa ufficialmente i 600 milioni di dollari globali.
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