E’ in arrivo la stagione 1 dell’anno 9 di Rainbow Six Siege, le novità sono tante e il gameplay sembra essere nuovamente mutato. Scopriamo insieme cosa andremo a giocare a partire dal 12 marzo.
TUTTE LE NOVITÀ DI “OPERAZIONE DEADLY OMEN”
Come sempre, ci troveremo a utilizzare un nuovo operatore a tema: stavolta parliamo di Deimos, un operatore di attacco con velocità 2 e corazza 2, equipaggiato con AK-74M e M590A1 come primarie e con la nuova .44 Vendetta come secondaria, il tutto in aggiunta a granata a frammentazione e carica da irruzione pesante.
Parlando poi dell’abilità unica di Deimos, si tratta del Localizzatore Deathmark: una piccola sonda schierabile (non riprendibile) che, una volta lanciato, va a rivelare un avversario per circa 15 secondi, andando a individuare il nemico in maniera fissa. Si avranno inizialmente zero droni e se ne otterrà uno ogni 20 secondi. Tuttavia, oltre a spottare il difensore, quest’ultimo potrà vedere la posizione di Deimos stesso, andando a bilanciare il grande vantaggio dato dal gadget. Durante l’utilizzo, inoltre, si dovrà utilizzare obbligatoriamente la .44 Vendetta.
Un’altra enorme novità nel gioco riguarda il, già annunciato in precedenza, rework degli scudi. Innanzitutto, non sarà più possibile sparare (se non mirando) con lo scudo in mano e, tenendo premuto il tasto per fare fuoco, si potrà girare la visuale attorno a sé, per quanto però riguarda solo Blitz, potrà correre mentre tiene in mano lo scudo. In ogni caso, entrambi potranno distruggere barricate con un colpo.
I mirini subiranno un grosso cambiamento da questa prima stagione dell’anno 9. Verrà infatti rimosso il mirino 1.5x in favore di una miglior divisione in 3 categorie: Senza mirino, Senza ingrandimento (1x) e Con ingrandimento, con un’ulteriore suddivisione in Ingranditi (ex ACOG, in cui è presente un 1.5x con ingrandimento da 2.5x) e Telescopici (solo per fucili a colpo singolo). I difensori non riceveranno nessun telescopico, mentre alcuni di loro e la maggior parte degli attaccanti avrà accesso ai 2.5x. Inoltre, verrà leggermente rallentata la velocità di mira su tutte le armi.
Anche le modifiche agli accessori saranno importanti e riguarderanno: i laser, che ridurranno del 15% il tempo per entrare in mira, e l’impugnatura inclinata, che ora ridurrà il tempo necessario per la ricarica dell’arma del 20%. Viene poi introdotta la nuova impugnatura orizzontale, che aumenterà la velocità di movimento dell’operatore in uso.
Come detto da Ubisoft durante il Six Invitational, competizione più importante al mondo nel panorama di Rainbow 6 Siege, la season porrà al centro la protezione dei player, con un accento sul feedback di questi. Verranno introdotti nuovi requisiti per le ranked: oltre a dover raggiungere il livello 50, i giocatori dovranno aver sbloccato almeno 10 operatori in attacco e 10 in difesa, rendendo quindi più impegnativo lo sblocco della modalità classificata. Inoltre, tutti coloro che non hanno effettuato l’accesso durante la season precedente, dovranno vincere 5 partite standard o veloci prima di giocare in modalità ranked.
Ci sarà un potenziamento dell’algoritmo di Machine Learning per impostare un nuovo tipo di ban basato sulla raccolta dati, cosa che permetterà, tramite un’analisi maggiormente approfondita delle partite effettuate dai giocatori, di determinare con precisione chi farà uso di cheat. In più, nel caso in cui qualcuno faccia uso di dispositivi per giocare con mouse e tastiera su console, il player in questione si vedrà la reputazione scendere drasticamente, essendo un vantaggio che rovinerebbe l’esperienza agli utenti con pad alla mano.
Parlando poi del bilanciamento, ci si sta focalizzando sugli svantaggi che gli attaccanti subiscono rispetto ai difensori. E’ per questo che, a partire da questa season, Azami vedrà il proprio gadget depotenziato; non sarà più antiproiettile ma, bensì, potrà venire distrutto da una scarica sostanziosa di colpi dagli attaccanti (30 con fucili d’assalto, 60 con le pistole, 11 con i DMR e 3 con scudi e fucili a pompa).
Passando a cambiamenti minori vediamo che: gli LMG verranno resi più stabili e con rinculo minore, con conseguente aumento tuttavia della velocità dell’operatore in uso, l’animazione del rampino sarà corretta e velocizzata, verrà introdotta una traiettoria di lancio visibile per gadget e droni, con cui potremo visualizzare, tramite una scia, la distanza entro cui si sposterà il dispositivo o esplosivo del caso.
Infine, parlando di modalità e funzioni nuove, ci saranno playlist con IA sempre più forte e che giocherà in maniera sempre più simile ai player online, in modo da abituare i giocatori a determinati livelli. Dopo molte richieste, arriva un utile menù inventario chiamato Armadietto, grazie al quale ognuno potrà visualizzare pacchetti, skin e armi in proprio possesso sull’account Ubisoft Connect, senza quindi aver bisogno di dover accedere alla schermata di ogni singolo operatore. Il menù operatori riceverà un aggiornamento, con tanto di filtri, e ci sarà una nuova animazione di sfondamento delle barricate, che non verranno più saltate.
Questo è quindi un sunto approfondito del supporto che andrà ad arricchire gameplay e giocabilità di uno dei titoli di punta di Ubisoft, che si riconferma una garanzia dopo più di 8 anni dal lancio.
Voi cosa ne pensate? Fateci sapere.
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