No, l’esordio di Star Wars Battlefront Classic Collection non è certo andato bene. Oltre ai ben noti problemi ai server, per i quali Aspyr si è già scusata con gli utenti, spunta ora un nuovo caso sollevato dalla community di modder della serie classica, che nelle ultime ore si è fatta sentire sul web.
Sebbene la serie classica di Battlefront abbia ormai 20 anni, la sua community è sempre stata molto attiva, arrivando a creare negli anni anche alcune mod per proporre nuovi contenuti. Proprio in tal senso è arrivata una pesante accusa ad Aspyr, la quale avrebbe rubato senza consenso il lavoro di uno di questi prolifici modder di Battlefront.
A parlare è stato il modder iamashaymin, il quale ha fatto sapere su X di aver trovato una sua mod, inizialmente realizzata per la versione PC degli originali Battlefront, nelle versioni per PlayStation 5 e Switch della Star Wars Battlefront Classic Collection da poco pubblicata.
Il modder aveva lavorato a suo tempo sui personaggi di Asaji Ventress e Kit Fisto. La prima, inizialmente assente in Battlefront, è stata realizzata come reskin di Aayla Secura, personaggio che era stato incluso esclusivamente nella versione Xbox del gioco. Lo sviluppatore ha scoperto che il suo lavoro era stato prelevato, senza alcun accredito nel pacchetto, osservando le animazioni del personaggio, che fanno apparire strana la guerriera del Lato Oscuro.
Ventress Doesn’t Have OG Animations
byu/Ok-Molasses11 inStarWarsBattlefront
Lo stesso vale anche per Kit Fisto, altro personaggio inizialmente esclusivo per Xbox e che sempre lo stesso modder aveva portato su PC realizzando una mod. Anche in questo caso non è stato accreditato in alcun modo. Non si tratta di semplici supposizioni, spiega l’autore, perché i file di gioco sono gli stessi creati anni fa per le versioni originali di Battlefront:
Aspyr, davvero, inizio a offendermi. La versione Nintendo Switch è stata lanciata con tutte le mie mod sugli eroi. Stessi glitch e bug. Abbiamo fatto data mining e sono gli stessi file, soltanto utilizzano l’attacco corretto con la spada laser (prima della patch).
La cosa curiosa è che Aspyr, poco dopo l’eco mediatico ricevuto dalla notizia, ha rimosso i file incriminati, aumentando i sospetti sul furto delle mod di Battlefront.
Nella nostra recensione, pubblicata prima dell’uscita del gioco e la conseguente apertura dei server, abbiamo apprezzato l’operazione di Aspyr, che si è occupata di riportare sulle console e PC attuali alcuni importanti titoli del passato.
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