Final Fantasy 7 Rebirth è stato fondamentalmente una delle perle di questa prima metà del 2024. La seconda parte dell’operazione di remake targata Square Enix ha saputo infatti convincere ulteriormente il pubblico PlayStation 5, grazie ad una produzione solida ed immersiva, come peraltro vi abbiamo raccontato nella nostra recensione.
Nelle ultime ore il brand è tornato a far parlare di sé, e lo ha fatto per mezzo del producer Yoshinori Kitase. Il responsabile del progetto ha infatti affermato che Square Enix spera di rilasciare l’ultima parte della trilogia di Final Fantasy 7 Remake entro tre anni.
Le esternazioni del manager, che arrivano tramite interviste tradotte da Final Fantasy 7 Remake Ultimania, riportano quanto segue:
Kitase ha affermato che FF7 Rebirth è stato realizzato in 3 anni poiché circa un anno è stato dedicato allo sviluppo del DLC di Yuffie. Egli spera di riuscire a rispettare quel programma anche per la terza parte del progetto.
Attenendosi allo sviluppo del terzo gioco, in particolare, Nomura ha aggiunto che Kitase ha avuto l’idea di includere qualcosa di nuovo nel gioco successivo che non faceva parte della versione originale di Final Fantasy 7. Secondo quanto emerge, Nomura sta lavorando su un modo per “fornire” questo elemento che “renderà felici le persone”.
Ultimo, ma non meno importante elemento, riguarda il fatto che il team di sviluppo sarà lo stesso che ha lavorato ai primi due capitoli del progetto.
Se si dovesse rispettare quindi la soglia dei tre anni, potremmo già prevedere l’uscita del terzo gioco nel 2027. Ciò rappresenterebbe anche il 30° anniversario dell’uscita dell’originale Final Fantasy 7, e non ci sarebbe modo migliore di festeggiare questo importante traguardo.
Scrivi un commento