Home Videogiochi News Lost Records: Bloom & Rage punta a dialoghi realistici e naturali

Lost Records: Bloom & Rage punta a dialoghi realistici e naturali

Annunciato lo scorso dicembre durante i The Game Awards, Lost Records: Bloom & Rage è il nuovo gioco narrativo a bivi di DON’T NOD, l’acclamato studio di Life is Strange.

Di recente è stato rilasciato il trailer “Summer Lo-fi”, che aiuta a immergerci nell’estate del 1995 con le quattro protagoniste Swann, Nora, Autumn e Kat (anche se sembra che il centro narrativo sarà più che altro su Swann, che ama riprendere la realtà circostante tramite una videocamera).

Swann, la protagonista di Lost Records

Sembra che questo Lost Records punti a essere il sequel spirituale di Life is Strange, portando il giocatore in un vortice di avvenimenti misteriosi e di scelte morali non da poco. Intervistato da CG Magazine, il creative director Michael Koch ha  sottolineato di aver fatto tesoro di quanto appreso con i precedenti titoli (gli ultimi sono Banishers e Jusant), soprattutto per quanto riguarda il sistema di dialogo: “Parlare è molto importante in un gioco come questo“, ha spiegato Koch.

L’obiettivo è rendere i dialoghi sempre più naturali, realistici e interattivi, così da aumentare l’immersività e mettere anche i giocatori alle strette: prepariamoci ad avere una gran fretta di rispondere! Allo stesso tempo, in altre situazioni potremo preferire il silenzio, oppure ci sarà modo di far riferimento agli oggetti circostanti per portare avanti la discussione e mettere sul piatto nuovi argomenti.

“Vogliamo farvi sentire parte di un gruppo di amici. Vorrete trovare il vostro spazio in questo gruppo e lo farete comunicando con gli altri. Lost Records: Bloom & Rage resta comunque fedele al DNA di DON’T NOD e sarà una avventura narrativa in cui si scopre un mondo, ci si muove nell’ambiente, si scovano indizi e ci si lascia guidare dal racconto ambientale”.

Questo approccio, ha spiegato Michael Koch, aumenterà la rigiocabilità del titolo. Si potrà infatti provare strade differenti a seconda della sensazione del momento. Per il creative director, tuttavia, non è essenziale affrontare più volte la partita. L’importante è agire con la propria logica, prendendo la decisione che ha più senso in un determinato momento per quel particolare giocatore. Non sappiamo ancora con certezza se esistano finali multipli, ma questo è quanto trapelato dall’intervista a CG Magazine.

Ricordiamo che Lost Records: Bloom & Rage arriverà verso la fine dell’anno su PS5, Xbox Series X e PC e sarà probabilmente separato in due episodi che verranno rilasciati a poco tempo di distanza l’uno dall’altro.

Scritto da
Chiara Ferrè

Ciao, sono Chiara. Cresciuta a pane, Harry Potter e Final Fantasy, ho da sempre una grande passione per la narrazione in tutte le sue forme. Cerco campi di battaglia, magici cappelli, lucertoloni volanti. Ho una penna e non ho paura di usarla.

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