Sono ormai quasi tre anni che sappiamo dell’esistenza di Wonder Woman, il progetto attualmente in sviluppo presso Monolith che continua ad essere avvolto, lato gameplay, da una fitta coltre di mistero.
Wonder Woman è stato infatti presentato durante i The Game Awards del 2021, dove è stato descritto come un gioco d’azione open world per giocatore singolo. Successivamente si sono aggiunte nuove informazioni in merito, grazie al noto insider Nick Baker, il quale ha affermato che il titolo sarà simile a God of War in diversi aspetti e che Monolith sta cercando di fare in modo che giri anche a 60 fps, grazie all’introduzione della performance mode.
Warner Bros ha poi confermato che Wonder Woman non sarà un live service, ma un gioco d’azione single player ambientato in un mondo dinamico aperto. Alcune settimane fa vi abbiamo poi raccontato di come WB Montreal, la casa di sviluppo di Gotham Knights, si sia aggiunta alla lavorazione del titolo, che tuttavia non sembra essere così rosea.
Greg Miller di Kinda Funny, ha infatti condiviso alcune informazioni sul progetto durante l’ultima puntata del podcast che trovate in calce all’articolo, dipingendo un quadro tutt’altro che motivante. Secondo quanto riferito da alcune fonti interne, Wonder Woman non sarebbe affatto pronto per una presentazione, a causa di uno sviluppo complesso ed irto di problemi.
Ecco le sue parole:
Nell’ultimo anno ho parlato con un insider che mi ha detto: ‘Questo gioco ha dei problemi’. Non nutro quindi la speranza che sia in grado di mostrare qualcosa. Penso che non sia al punto giusto, non credo che sia pronto per una presentazione.
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