Michael McIntyre, direttore del gioco per Prince of Persia: The Sands Of Time Remake, ha rivelato che i giocatori possono aspettarsi un ruolo più ampio per Farah nel gioco rispetto alla versione originale, dove sarà più vicina al Principe.
Parlando durante una recente intervista pubblicata da Ubisoft, McIntyre ha rivelato che, mentre la storia rimarrà la stessa dell’originale, il team di sviluppo sta approfondendo certi aspetti di Prince of Persia: The Sands Of Time Remake per arricchire l’esperienza dei giocatori.
Non racconteremo una storia diversa, è ancora la stessa storia che conosciamo dall’originale, perché era davvero una storia bellissima. È stato bello avere una storia d’amore raccontata in un gioco in quel modo, e quindi vogliamo onorarla, ma ci sono molte sfumature nel modo in cui possiamo raccontare una storia che pensiamo arricchirà davvero l’esperienza dei giocatori.
I personaggi dovrebbero sembrare familiari a chi gioca, ed è un nostro obiettivo ma dovrebbe sembrare un po’ come se un velo venisse sollevato e si potesse vedere di più, conoscere di più su di loro.
Probabilmente il più grande sviluppo che abbiamo fatto è rendere Farah più presente. Siamo in grado di aggiungere più interazioni tra lei e il Principe, così da poter ottenere di più dalla loro relazione. Passeranno semplicemente più tempo insieme.
Inoltre, il direttore creativo Bio Jade Adam Granger ha spiegato ulteriormente cosa ha pianificato lo studio per il personaggio:
Una delle cose che mi è molto cara è modernizzare Farah. Anche se era un grande personaggio nell’originale, credo che mancasse di autonomia e profondità come persona. Quindi, la rendiamo una vera compagna; ha ragioni per essere lì, è una vera alleata, ma anche una persona a tutto tondo con un background, desideri, bisogni, desideri e gusti. Vogliamo davvero rinnovarla come un grande personaggio, anche se non è giocabile.
Prince Of Persia: The Sands Of Time Remake è previsto per il rilascio nel 2026 dopo numerosi ritardi.
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