Sono trascorsi tre anni da Life is Strange: True Colors e ben nove anni dall’originale Life is Strange, un titolo che è rimasto nel cuore di tanti videogiocatori, un vero e proprio “safe place” per tutti coloro che si sono immedesimati nella giovane protagonista, nelle sue piccole gioie quotidiane, nelle sue insicurezze e nel suo coraggio.
Life is Strange sta per tornare e lo farà, inaspettatamente, con il sequel della storia di Max Caulfield, la protagonista dell’originale titolo pubblicato da Square Enix.
Annunciato durante il Summer Game Fest 2024, in particolare all’Xbox Showcase del 9 giugno, Life is Strange: Double Exposure riprende le fila del capostipite del franchise per proporci una Max maturata, mentore e fotografa affermata alla prestigiosa Università di Caledon, nel Vermont. Una nuova avventura la aspetta: i suoi poteri sono mutati e la sua amica Safi è in grave pericolo. Sarà proprio l’assassinio della ragazza a dare il là a questa nuova storia inedita, un po’ come succedeva nell’originale Life is Strange. Ve lo ricordate?
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Life is Strange: Double Exposure in questo articolo riassuntivo.
Life is Strange: un ripasso di ciò che è stato
Durante il Reveal Livestream, in circa una cinquantina di minuti, è stato mostrato un gameplay esteso delle fasi iniziali di gioco, nonché un’interessante intervista ai due Narrative Directors di Deck Nine e all’attrice Hannah Talle, che interpreta Max Caulfield nel franchise. Trovate il video esteso qui sotto.
Double Exposure è il diretto seguito del primo Life is Strange. Life is Strange 2 e Life is Strange: True Colors rappresentano invece dei videogiochi a sé stanti, con una storia che non ha nulla a che fare con quella dell’originale.
Life is Strange, rilasciato nel 2015, è un videogioco narrativo incentrato sulla liceale Max Caulfield, una ragazza riservata, riflessiva, in cerca del proprio posto nel mondo. Appassionata di fotografia, Max scopre per puro caso di avere il potere di riavvolgere in tempo, nonché di “saltare” all’interno delle fotografie per modificare il passato e tutto ciò che ne è conseguito. Max dovrà prima comprendere il funzionamento del suo potere, per poi aiutare le persone che la circondano: in particolare Chloe, una ragazza esuberante e combattiva, che rischia di essere uccisa da un colpo di pistola partito dal bulletto della scuola, Nathan.
Le vicende di Max e Chloe si intrecciano con la sparizione di un’altra ragazza, Rachel Amber. Non vogliamo entrare nei dettagli, nel caso non abbiate mai giocato a Life is Strange.
Le musiche, le atmosfere nostalgiche e per lo più rilassate, l’empatia della protagonista con tutto ciò che la circonda: sono gli elementi che hanno contribuito a fare di Life is Strange un “cult” per quanto riguarda i videogiochi narrativi a bivi. Molti videogiocatori si sono immedesimati con i protagonisti di questo racconto e sono rimasti colpiti dalla sua narrativa, in grado di toccare tematiche importanti con estremo rispetto e tatto: il suicidio, il bullismo, l’amicizia, l’amore, la famiglia, il rapporto giovani-adulti, la morte, la malattia, la ricerca di sé stessi in un mondo non certo fatto su misura per noi.
Essendo Life is Strange un videogioco nel quale le scelte di chi impugna il controller risultano avere un peso sullo svolgimento di alcune scene chiave, è normale chiedersi: come funzionerà il seguito di questa storia?
Per ora sappiamo che Double Exposure è costruito in modo da rispettare entrambi i finali del primo videogame. A inizio avventura, parlando con Safi, Max le racconterà di Arcadia Bay, di Chloe e di quanto avvenuto in precedenza. Non c’è bisogno di avere sulla console un salvataggio del primo gioco (sono passati davvero tanti anni, del resto), saranno le nostre risposte a rimandare a un finale piuttosto che a un altro, così da poter decidere sul momento in che direzione andare.
Insomma, si tratta di un nuovo inizio che però riprende e rispetta quanto già accaduto nell’originale Life is Strange. Ma cosa sappiamo di questo Double Exposure?
Life is Strange Double Exposure: cosa aspettarsi
Max non è più una liceale silenziosa e insicura. Ha abbandonato i suoi poteri ed è partita per un viaggio verso l’età adulta. Maturata, più sicura di sé e delle sue capacità, ha vissuto da nomade fotografando soprattutto luoghi abbandonati. La sua arte è stata riconosciuta e ora, presso l’Università di Caledon, lavora come ospite e come mentore per i giovani talenti.
Siamo all’inizio delle vacanze di Natale. Con Max ci sono due nuovi personaggi, la poetessa Safi e Moses, un astrofisico, un uomo di scienza, nonché miglior amico di Safi. Tutto sembra andare bene fin quando, durante una notte trascorsa con il naso all’insù a guardare le stelle, Safi viene uccisa da un assassino misterioso.
Inizia così una nuova indagine per Max. La protagonista può ora individuare le fragilità nel tessuto spazio-temporale, così da saltare dalla realtà a una timeline alternativa, nella quale la sua amica Safi è in pericolo, ma ancora viva.
Ogni personaggio incontrato avrà quindi due versioni diverse di sé, a seconda della linea temporale in cui ci si trova. Sentirsi spaesati, soprattutto all’inizio, è più che naturale!
Avere la possibilità di parlare con Safi nella linea temporale in cui è ancora viva costituisce il vantaggio di Max e la sua unica chance di impedire l’omicidio. Inutile dire che ci troveremo davanti, nuovamente, a scelte morali non da poco e a situazioni concitate. Non vediamo l’ora di investigare.
E per quanto riguarda il gameplay? Come rivelato da Deck Nine, dobbiamo considerare la nuova abilità di Max come il diretto sviluppo del riavvolgimento temporale. La ragazza riuscirà a vedere l’ombra del mondo alternativo, ma potrà passare dall’altra parte solo in determinati punti della mappa. La risoluzione di enigmi e puzzle avverrà passando più volte da una parte all’altra, sarà importante quindi confrontare spesso le due realtà.
Tornano i “momenti di riflessione”, durante i quali Max potrà fermarsi un attimo a osservare ciò che la circonda e riflettere su quanto sta accadendo. I dialoghi saranno, ancora una volta, il cuore del gameplay: sarà importante ricordarsi in che realtà ci si trova, in modo da non fare gaffe con i nostri interlocutori. Il cast sarà variegato, pensato per rappresentare la complessità della società odierna, con personaggi di diverse etnie e diversi valori morali.
Lo stile grafico presentato in Double Exposure sembra anch’esso un’evoluzione dell’aspetto lucido e “plasticoso” dell’originale Life is Strange, anche se le animazioni, soprattutto le espressioni facciali, sembrano essere migliorate non poco, visti anche gli anni passati dal primo capitolo.
Max è la classica “ragazza ordinaria con un potere straordinario”: la sua storia prosegue in Life is Strange: Double Exposure, che arriverà il prossimo 29 ottobre 2024 su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC via Steam. L’Ultimate Edition del gioco, oltre a comprendere varie chicche come l’Outfit di Final Fantasy VII e “esclusivi contenuti sui gatti”, darà la possibilità di giocare con 15 giorni di anticipo ai primi due capitoli.
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