È la stessa Rockstar Games a confermare un noto sospetto dal materiale trafugato dai dataminer: GTA Online ha avuto un impatto tale da portare alla cancellazione di alcuni DLC single player pianificati.
Grand Theft Auto 5 è uscito da oltre un decennio, ma i giocatori non hanno mai ricevuto alcun tipo di DLC per giocatore singolo durante il suo ciclo di vita. E anche se sappiamo che secondo quanto riferito c’erano piani per ben otto DLC, uno dei quali sarebbe stato ambientato a Liberty City riproponendo forse alcuni personaggi di GTA 4, un contenuto aggiuntivo dedicato a Trevor è stato cancellato e rimodulato nel multiplayer online.
A rivelarlo era già stato Steven Ogg, attore che ha interpretato Trevor in GTA 5, tuttavia in queste ore è arrivata la conferma ufficiale da parte di Rockstar Games.
In un’intervista con lo YouTuber SanInPlay, l’ex sviluppatore Rockstar Joseph Rubino ha parlato del DLC di Trevor cancellato per GTA 5 e del motivo per cui non ha mai visto la luce, confermando quindi ufficialmente la sua esistenza.
“Abbiamo diviso i nostri team in due, quindi sono rimasto su GTA Online e poi su questo DLC – di cui Steven Ogg ha avuto un ruolo molto importante – e poi alcuni membri del team si sono sovrapposti e sono passati a [Red Dead Redemption 2] all’inizio,” ha detto Rubino.
Per quanto riguarda il contenuto del DLC, Rubino ritiene che gran parte del materiale pianificato e sviluppato alla fine sia stato inserito in GTA Online. Lo sviluppatore non ha specificato alcun dettaglio che potesse confermare questa sua ipotesi, ma ritiene che Rockstar abbia rimodulato vari elementi per includerli appunto nel mondo online di Los Santos. Il DLC stesso avrebbe dovuto presentare Trevor come una sorta di agente sotto copertura.
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Il motivo di tale cancellazione? Semplice: come ammette anche Rubino, GTA Online ha iniziato a generare talmente tanti soldi che Rockstar Games si è ritrovata costretta a cambiare il suo modo di lavorare, dicendo così addio ai tradizionali DLC single player in favore di un supporto continuo al multiplayer.
“Quando è uscito GTA Online, era una vera e propria mucca da mungere e la gente lo amava così tanto che era difficile sostenere che un DLC autonomo avrebbe potuto surclassarlo”, ha detto. “Penso che guardando indietro ora direi che probabilmente potresti fare entrambe le cose, ma quella è stata una decisione aziendale che hanno preso e ne sono rimasto un po’ turbato.”
Chissà se GTA Online tornerà anche in GTA 6, che Rockstar Games ha pianificato per il 2025. Secondo recenti leak, un’apprezzatissima feature di GTA: San Andreas tornerà nel gioco.
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