Come vi abbiamo, purtroppo, spesso raccontato, nel corso degli ultimi mesi i licenziamenti sono fioccati all’interno dell’industria videoludica. Embracer Group, che alla fine è diventato uno dei capostipiti del settore, è stato per primo al centro di questi tagli e riduzioni.
In un recente aggiornamento finanziario, è stato infatti rivelato che nell’ultimo anno Embracer ha licenziato oltre 4.500 dipendenti e chiuso 80 progetti. Il rapporto fiscale pubblicato ha quasi involontariamente rivelato che il 27% della forza lavoro globale è stata sollevata dall’incarico, segno evidente dei vasti cambiamenti apportati dall’azienda dall’inizio del 2023. Naturalmente anche gli studi associati al colosso svedese non sono stati immuni dalla cosa, come ad esempio Pieces Interactive, responsabile di Alone in the Dark.
Ebbene, nelle recenti ore si è appreso grazie ad un report di CD-Action, che anche Piranha Bytes, team dietro a titoli apprezzati come Gothic, Elex e Risen, è stata silenziosamente chiusa lo scorso giugno. La notizia è stata data alla testata da un ex dipendente dello studio, che ha allegato come prova una foto degli uffici in smantellamento.
Per quanto già ad inizio anno Piranha Bytes avesse comunicato tramite social l’intenzione di Embracer di far abbassare la saracinesca, mai come in questo caso il tutto è stato fatto avvenire dietro alle quinte, quasi senza voler provocare ulteriore scalpore.
— Piranha Bytes (@Piranha_Bytes) January 22, 2024
Ecco quanto riportato nell’articolo:
L’attuale presidente di Piranha Bytes, Michael Rueve, non ha ancora commentato il destino dell’azienda, ma secondo le nostre informazioni, molto probabilmente lo studio non rilascerà dichiarazioni ufficiali, lasciandosi andare tranquillamente e in silenzio.
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