Chi ha qualche annetto sulle spalle, non può non ricordare, con una sana lacrimuccia, Driver. Era infatti il lontano 1999 quando Reflections Interactive Limited lanciava sulla gloriosa PlayStation e PC il gioco fortemente ispirato agli inseguimenti automobilistici cinematografici. Per chi non lo conoscesse, il titolo vedeva i giocatori guidare in quattro città statunitensi realmente esistenti utilizzando una varietà di veicoli, con la trama incentrata sul lavoro di un agente di polizia sotto copertura, John Tanner, il cui scopo era quello di infiltrarsi in un gruppo criminale per indagare sulle varie operazioni dei fuorilegge.
Nel 2021 tuttavia, dopo anni ed anni di silenzio, Ubisoft annunciò che era in produzione una serie live action dedicata al franchise che, nelle ultime ore, è stata ufficialmente accantonata dalla casa francese, che ha liquidato la questione con la seguente frase:
Non stiamo andando più avanti con la partnership con Binge per una serie di Driver.
Per quanto non sia ovviamente una notizia allegra, il portavoce di Ubisoft ha voluto proseguire nella dichiarazione con un riferimento che tutti hanno accolto come un vero e proprio annuncio:
Ci sono altri progetti interessanti legati al franchise e non vediamo l’ora di condividere ulteriori informazioni in futuro.
Ovviamente non è dato sapere altro, ma indubbiamente la speranza divampa nel cuore di milioni di giocatori, che ora possono aggiungere nel loro cuore una piccola nuova, piccola, possibilità di rivedere sulle console Driver.
Speriamo non abbandonino questa IP, ha un’enorme potenziale e con il giusto investimento di tempo e risorse (e mi auguro lasciando carta bianca a Reflections, studio addetto ai lavori sin dal primo capitolo) potrebbero uscire fuori prodotti capaci di attirare, oltre che i più nostalgici come me, anche una bella fetta dei giocatori più giovani.. Non vedo l’ora di saperne di più