Manca poco all’uscita al cinema di Deadpool & Wolverine, che in Italia debutterà il 24 luglio dando il via, parola di Kevin Feige, all’era dei mutanti nel Marvel Cinematic Universe.
Il franchise cinematografico dei Marvel Studios conta ormai un numero enorme di produzioni, con un preciso ordine cronologico da seguire. Negli ultimi anni però, con l’arrivo della Multiverse Saga, l’MCU si è espanso ed è diventato un vero e proprio multiverso, includendo anche alcuni personaggi provenienti da film del passato come Tobey Maguire e Andrew Garfield in Spider-Man: No Way Home.
In Deadpool & Wolverine, appunto, il mercenario chiacchierone incrocia per la prima volta la sua strada con il MCU, e diventa quindi importante capire quali sono le principali produzioni cinematografiche e televisive da vedere (o rivedere) per arrivare pronti al film.
X-Men
Impossibile non partire da qui. X-Men di Bryan Singer è stato insieme a Spider-Man di Sam Raimi uno dei primi enormi cinecomic di una Hollywood intenzionata a sfruttare il più possibile i fumetti, con un cast d’eccezione che comprendeva Patrick Stewart nei panni di Charles Xavier e Ian McKellen nel ruolo di Magneto.
Con la politica internazionale sempre più votata all’argomento mutanti, con gli umani che si dividono tra coloro che sono favorevoli all’integrazione tra le due razze e chi invece è contrario, l’ormai eterna lotta tra Charles Xavier e Magneto prosegue. Il primo, un telepate potentissimo, è il fondatore di una scuola per giovani mutanti, che ha inoltre creato una squadra d’azione per aiutare i propri simili nota come X-Men nelle cui fila militano Tempesta (Halle Berry), Ciclope (James Marsden) e Jean Grey (Famke Janssen). Il secondo è invece in grado di controllare il metallo, e crede che l’unico modo per consentire ai mutanti di sopravvivere sia quello di eliminare gli umani. Un altro mutante, Logan (Hugh Jackman), finisce coinvolto in questa lunghissima lotta.
X2
Dopo lo straordinario successo del primo film, nel 2003 arriva X-Men 2, o X2 come è anche conosciuto. Un altro cinecomic fenomenale, ancora oggi tra i migliori esempi di un grande blockbuster tratto da un fumetto. Peccato che da quel momento in avanti, salvo qualche picco importante, il franchise andrà via via calando.
La lotta tra i mutanti prosegue, e ora anche gli umani hanno un serio motivo per entrare in guerra: Nightcrawler (Alan Cumming) attenta alla vita del Presidente degli Stati Uniti, e questo spinge le forze armate ad agire. Il colonnello William Stryker (Brian Cox), in combutta con alcuni mutanti per dare vita a questa guerra, attacca la dimora di Xavier, che sarà così costretto ad allearsi con Magneto per far fronte alla comune minaccia. Logan, intanto, è in viaggio per scoprire le proprie origini, che in qualche modo sembrano avere a che fare proprio con il nemico…
Bonus: X-Men: Le origini – Wolverine
Bonus totalmente evitabile per un paio di ragioni. La prima è che sebbene compaiano sia Wolverine che Deadpool per la prima volta (fu il debutto di Reynolds nei panni del personaggio), quest’ultimo era completamente snaturato nella sua essenza. La seconda, banalmente, è che il film fa veramente schifo.
Prima dell’incontro con Xavier, Logan faceva parte di una squadra di mutanti mercenari al servizio di William Stryker (Danny Huston) insieme a suo fratello Victor aka Sabretooth (Liev Schreiber), Wade Wilson, Fred Dukes (Kevin Durand) e altri. L’eccessiva violenza di Victor, approvata da Stryker, convince però Logan ad allontanarsi dal gruppo e condurre una vita solitaria. Nel 1979, tuttavia, Stryker torna nella vita di Logan, dopo aver scoperto che i membri della sua vecchia squadra vengono uccisi misteriosamente. Logan decide così di accettare la richiesta di Stryker, e di sottoporsi a un pericoloso esperimento al quale solo lui potrebbe sopravvivere: ricoprire il suo scheletro di adamantio.
X-Men: Giorni di un futuro passato
Prima ancora che i Marvel Studios giocassero col tempo e le dimensioni, gli X-Men ci avevano già pensato. Nel 2014, dopo il reboot creativo del franchise con il prequel L’inizio, arriva infatti X-Men: Giorni di un futuro passato, adattamento di uno dei più celebri fumetti della storia Marvel che riportava inoltre in scena il cast della saga classica, con Wolverine come protagonista.
Quando le Sentinelle stanno decimando gli ultimi mutanti in circolazione, gli X-Men tentano il tutto per tutto: la coscienza di Wolverine viene spedita nel suo io del 1973, con l’obiettivo di rintracciare i giovani Xavier (James McAvoy) e Magneto (Michael Fassbender) per fermare l’escalation di odio provocata dall’attentato di Mystica (Jennifer Lawrence) a Bolivar Trusk (Peter Dinklage). Logan torna così nel passato, e raduna una squadra per riuscire a impedire che il progetto Sentinelle venga approvato dal governo. Il futuro dei mutanti è tutto nelle sue insanguinate mani.
Deadpool
Nessuno ormai ci sperava, e invece ecco che nel 2016 Ryan Reynolds riesce a coronare il suo sogno: un film su Deadpool. Sul vero Deadpool, non quell’assurda versione vista in X-Men: L’inizio – Wolverine. Un film vietato ai minori, con umorismo dissacrante e perfettamente fedele alla visione del creatore Rob Liefeld.
Wade Wilson è un ex membro delle Forze Speciali diventato mercenario. Dopo un esperimento non autorizzato che gli conferisce il potere di guarigione veloce, l’uomo adotta il proprio alter ego Deadpool. Dotato di nuove capacità e di un macabro senso dell’umorismo, l’antieroe inizia la caccia all’uomo che ha quasi distrutto la sua vita, incrociando anche il suo cammino con alcuni membri degli X-Men come Colosso (Andre Tricoteux) e Testata Mutante Negasonica (Brianna Hildebrand).
Logan
Dalla regia di James Mangold, nel 2017 Hugh Jackman torna per l’ultima volta (anche se ora sappiamo che non è così) nei panni di Wolverine per Logan, adattamento live action dello splendido fumetto di Mark Millar e Steve McNiven Vecchio Logan. Il film è considerato il miglior lungometraggio dedicato al personaggio, chiudendo una trilogia fin qui molto deludente ma con un gran film finale.
In un distopico 2029, i mutanti sono sull’orlo dell’estinzione. Da 25 anni non nasce nessun bambino mutante, e la metà di essi è stata sterminata da un gruppo criminale anti-mutante noto come Reavers. Il sogno di Charles Xavier si è ormai infranto, e lo stesso super-telepate, in preda all’Alzheimer, è stato responsabile di attacchi involontari che hanno ucciso i suoi cari. Logan, nonostante il fattore rigenerativo, è invecchiato notevolmente a causa dell’avvelenamento da adamantio. I due dovranno però abbandonare la vita solitaria che stavano tenendo a causa di una tremenda scoperta: il DNA di alcuni mutanti è stato utilizzato per creare bambini mutanti. Uno di questi è la piccola Laura Kinney (Dafne Keen), che risulta essere geneticamente la figlia dello stesso Logan.
Deadpool 2
Mentre il franchise cinematografico degli X-Men si preparava a un declino impressionante con Apocalisse prima e l’aberrante Dark Phoenix poi, Reynolds ottiene invece carta bianca dalla Fox. Deadpool 2 era più grande e ambizioso, e ovviamente con ancora più umorismo.
Wade Wilson è caduto in depressione a causa della morte dell’amata Vanessa (Morena Baccarin), e per colpa dei suoi poteri non riesce neppure a suicidarsi. Insieme agli X-Men vuole trovare una nuova ragione di vita, aiutando i mutanti come Russell Collins, abusato dai responsabili di un orfanotrofio. Un giorno, però, la struttura nella quale si trova viene attaccata da Cable (Josh Brolin), cibernetico arrivato dal futuro per uccidere Russell e cambiare il futuro. Wade decide quindi di mettere insieme una squadra di mutanti per combattere Cable e proteggere Russell, che chiamerà X-Force.
Avengers: Infinity War
Dunque, sebbene si tratti di qualcosa abbastanza distante da quello che vedremo in Deadpool & Wolverine, vale la pena consigliare la visione di Avengers: Infinity War come primo tassello importante per la narrazione della Multiverse Saga, che inizierà di lì a poco. Si tratta di un colossale crossover distribuito nel 2018, con dieci anni di storie dei Marvel Studios che qui confluiscono.
Dopo anni e anni passati nell’ombra, Thanos (Josh Brolin) scende in campo per raccogliere tutte le sei Gemme dell’Infinito e diventare l’essere più potente dell’universo. Il suo scopo? Dimezzare la vita nell’universo, per riequilibrare le possibilità e impedire ai pianeti di fare la fine di Titano, la sua casa. Mentre Thanos attacca la Terra, i Guardiani della Galassia rintracciano Thor, che parte insieme a Rocket (Bradley Cooper) e Groot (Vin Diesel) per Nidavellir, l’antica forgia di Eitri (Peter Dinklage) dove spera potrà trovare una nuova arma in grado di rimpiazzare Mjolnir e uccidere Thanos. Strange (Benedict Cumberbatch), Iron Man (Robert Downey Jr.) e Spider-Man (Tom Holland) tentano un agguato a Thanos insieme ad altri Guardiani.
Avengers: Endgame
Endgame fu la chiusura della Infinity Saga iniziata anni prima dal MCU (salvo poi Spider-Man: Far From Home, distribuito poco dopo la sua uscita), mettendo non solo gli eroi di fronte a una missione follemente assurda, ma anche l’intero multiverso di fronte a conseguenze che forse nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
Ancora sconvolto per non essere riuscito a fermare Thanos, gli Avengers rintracciano il folle titano, il quale ha però distrutto le Gemme dell’Infinito rendendole inutilizzabili. Cinque anni dopo, gli Avengers si sono ormai divisi, anche se alcuni di loro non hanno perso la speranza. Tony Stark, una sera, riesce a trovare la via per rimettere le cose a posto: un pericoloso viaggio nel tempo per recuperare le Gemme, portarle nel presente e annullare gli effetti del Blip. C’è però un rischio: se la missione non avrà successo, da questo viaggio potrebbero nascere imprevedibili ramificazioni delle linee temporali…
Loki
Sappiamo sin dal primo trailer di Deadpool & Wolverine che la TVA avrà un ruolo molto importante nel film. Recuperare le due stagioni della serie tv Loki, a questo punto, è a dir poco fondamentale – anche perché si tratta di una serie molto piacevole e ben realizzata.
A causa di uno dei viaggi nel tempo degli Avengers, Loki (Tom Hiddleston) diventa una variante nel 2012, riuscendo a fuggire da New York. Viene però sorpreso dagli agenti della Time Variance Authority, agenzia che si occupa di mantenere sicuro il flusso della Sacra Linea Temporale e la nascita di diramazioni nel multiverso. Prima di essere però falciato e inviato nel Vuoto dove dimora Alioth, una creatura che divora spazio e tempo, l’agente Mobius (Owen Wilson) lo ingaggia per prendere parte a una missione, ossia fermare un’altra variante che vuole distruggere la TVA e il suo misterioso fondatore.
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