È fuori dubbio che ognuno di noi ha un’opinione diversa sui titoli live service. Gli editori invece, sono abbastanza schierati contro tale genere (PlayStation a parte, che sembra continuare a puntarvi molto) in quanto ritenuto non sostenibile e raramente funzionante, ma come per il pubblico, alcuni sviluppatori sono fortemente convinti sul successo di tale ambito.
Non molto tempo fa infatti, l’ex responsabile di Halo ha difeso il genere, affermando che tali titoli sono addirittura migliori dei prodotti studiati per giocatore singolo. Ebbene, poche ore fa anche il boss di Warframe ha condiviso un’opinione simile, affermando che gli editori si arrendono troppo presto con i Live Service.
Durante infatti un’intervista con VGC, il CEO di Digital Extremes, Steve Sinclair, ha parlato del genere, affermando che publisher e dev dovrebbero avere più fiducia nelle loro opere. Il dirigente ha difatti esternato come i grandi editori abbandonino i giochi subito dopo un lancio non soddisfacente, ormai convinti che non otterranno grandi risultati nel tempo, nonostante anni di sviluppo.
Sinclair ha spiegato che gli editori sono terrorizzati perché il costo operativo dei titoli live service è elevato e questo li pone nell’ottica di abbandonarli non appena si intuisce il flop. Secondo il CEO, questo fa sì che molti titoli non riescano a realizzare il loro pieno potenziale.
Ciononostante, la maggior parte degli sviluppatori rimane interessata ad esplorare il genere. È stato infatti recentemente riportato che il 95% degli sviluppatori sta attualmente sperimentando nei GaaS, nonostante l’elevato rischio.
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