Immaginate di esplorare il mondo di Baldur’s Gate III in prima persona, con i classici controlli WASD. Sembra impossibile? Eppure, un gruppo di modder ha reso questa visione una realtà, stravolgendo completamente l’esperienza del celebre gioco di ruolo. Il risultato? Talmente sorprendente che persino Swen Vincke, CEO di Larian Studios, è rimasto affascinato, affermando di voler provare questa mod innovativa con le sue mani.
Questa trasformazione non è frutto di una singola mod, ma di una vera e propria compilation di modifiche, come spiegato dallo youtuber Proxy Gate Tactician nel suo ultimo video. La telecamera è stata radicalmente ripensata, il movimento del personaggio rielaborato e persino le dimensioni del protagonista sono state aggiustate per adattarsi meglio alla nuova visuale in prima persona.
Il risultato? Baldur’s Gate III comincia a somigliare a un affascinante ibrido tra Dragon Age: Inquisition e Skyrim. E questo è solo l’inizio: con la scena dei modder ancora in evoluzione, possiamo aspettarci sorprese ancora più audaci in futuro.
Ma perché tutto questo clamore? A dare risonanza alla novità ci ha pensato proprio Vincke, che ha risposto su X al video di Proxy Gate Tactician con un commento a dir poco entusiasta:
Adesso voglio giocarci – guarda un po’!
Le sue parole hanno subito acceso la curiosità dei fan, che ora si chiedono se questa mod possa ispirare nuovi sviluppi ufficiali da parte di Larian Studios.
Per il momento, però, la mod non è ancora pronta a offrire un’esperienza completa. Uno degli ostacoli principali è l’implementazione di un sistema di combattimento in tempo reale, un’impresa tutt’altro che semplice. Lo stesso autore ha definito la mod attuale “molto basilare” e inadatta a essere utilizzata nella campagna principale del gioco.
Nonostante ciò, la curiosità è alle stelle. La possibilità di esplorare Baldur’s Gate III come mai prima d’ora è un richiamo irresistibile per molti giocatori e anche se la strada per una versione definitiva è ancora lunga, queste prime iterazioni promettono già un’esperienza fuori dall’ordinario.
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