Home Videogiochi Recensioni MetroLand | Recensione

MetroLand | Recensione

Agli inizi del 2010, quasi tutti i possessori di smartphone avevano installato sul proprio dispositivo un titolo chiamato Temple Run. Per chi non lo ricordasse (o fortunatamente per lui fosse troppo giovane) questo è un semplice gioco appartenente alla categoria degli endelss runner, ossia un sotto genere dei platform in cui il personaggio protagonista corre automaticamente in determinati livelli con l’unico scopo di schivare gli ostacoli ed accumulare più punti possibile.

Cavalcando l’ondata di successo che colpì immediatamente questo segmento videoludico, data appunto l’immediatezza e la semplicità di interazione, una miriade di altre case di sviluppo hanno iniziato a creare prodotti di corsa infinita, tra cui Kiloo, che ha rilasciato recentemente su PC e console MetroLand. Sarà quindi riuscita l’impresa del team danese? Scopriamolo insieme nella nostra analisi!

Versione provata: PlayStation 5 

Corri che ti passa

Partiamo subito da un presupposto banale ma doveroso: in MetroLand (così come in tutti i titoli similari) non è presente una componente narrativa. Il gioco pubblicato da QUbyte catapultata infatti in un mondo futuristico, dove il personaggio protagonista dopo la distruzione di un manifesto di propaganda, attira l’attenzione delle autorità, che naturalmente iniziano ad inseguirlo.

Da quel frangente comincia il gameplay il quale è, come detto sopra, costituito da una fuga sfrenata tra i vari paesaggi cittadini proposti, con l’unico scopo di schivare qualsiasi cosa in modo da evitare la gattabuia. La corsa è semplice: visto che l’alter ego avanza automaticamente, le uniche mosse a disposizione dell’utente sono quelle deputate a manovrare a destra e a sinistra il personaggio su tre corsie, ovviamente tenendosi ben a distanza da qualsiasi pericolo e raccogliendo al contempo punti e potenziamenti. Completano il parco atletico il salto e la rotolata, indispensabili per superare incolumi muri e barriere.

La partita termina evidentemente quando, a furia di veder incrementare la velocità dell’azione, ci si dimentica o non si fa in tempo ad evitare un ostacolo. Questo sancirà quindi la fine della run ed il conteggio dei punti, che in MetroLand corrisponde anche con l’avanzamento della “carriera”, la quale sbloccherà nuovi stage e personaggi mano a mano che la si prosegue.

Non solo corsa?

Se l’analisi si fermasse qui, l’ultima fatica di Kiloo potrebbe sembrare al massimo sufficiente. Ciononostante, via via che si portano a casa dei risultati nelle corse, il titolo mette a disposizione nuovi potenziamenti e strutture utili per incrementare le chances di sopravvivenza, addirittura troppe.

Oltre alle ormai classiche sfide giornaliere deputate a consegnare ulteriori bonus per le partite, gli sviluppatori hanno infatti inserito il nascondiglio, ossia una sorta di base operativa adibita alla costruzione ed al miglioramento dei powerup, all’accettazione di determinate missioni, fino ad arrivare allo schieramento di veri e propri bot. Ognuno di questi ambiti funziona con differenti tipi di valuta e componenti, che in realtà lasciano inizialmente interdetti e confusi, data la loro ampia presenza. Fortunatamente non sono incluse le microtransazioni, vere macchine da soldi nelle app simili su dispositivi mobili.

Non mancano naturalmente diversi personaggi utilizzabili, i quali possono a loro volta essere potenziati sia nel livello che nei costumi, così da godere di benefici passivi durante le corse. In questo caso è da fare un plauso allo studio nordico, in quanto si percepisce una continuità di progressione tangibile, che spinge ad avviare una run dopo l’altra al fine di poter avanzare nelle performance.

Questo porta allo stesso tempo lo spettro della ripetitività. Nonostante le varie feature descritte e i numerosi livelli da sbloccare, la cosa da fare durante il gameplay è sempre e solo una: schivare e correre. Svanito difatti l’effetto WOW iniziale, i titoli di questo genere spesso mostrano il fianco alla noia, e proprio per questo nel tempo vengono relegati al ruolo di piacevoli intermezzi tra un AAA ed un indie (oppure come interazione in caso di pochi minuti liberi).

Semplice ma efficace

Dal punto di vista artistico, la produzione targata QUbyte viene presentata con uno stile cartoonesco pastellato gradevole, con colori accesi e vibranti. Non vi sono ovviamente grandissimi dettagli spacca mascella nella costruzione dei volti dei personaggi o nelle strutture ambientali, ma non è ovviamente questo il focus dell’opera (anche perché non si ha troppo il tempo di guardarsi attorno). L’unica pecca è da riscontrarsi nel comparto sonoro, composto fondamentalmente da un’unica traccia musicale che, corsa dopo corsa, risulta stucchevole e quasi fastidiosa.

Tecnicamente parlando invece, MetroLand è stabile e fluido, e grazie ad un’eccellente risposta ai comandi, consente all’alter ego di compiere immediatamente gli input lanciati dai riflessi del giocatore senza alcun tipo di problema, evitando fenomeni frustranti quali salti non registrati oppure eseguiti in spaventoso ritardo.

7.1
Riassunto
Riassunto

MetroLand è un endless runner piacevole ed immediato, che combina un facile gameplay ad un buon sistema di progressione. L'opera di Killo riesce quindi a divertire senza troppi compromessi, anche se la ripetitività insita nel genere è una perenne spada di Damocle.

Pro
Gameplay immediato e fluido Nessuna microtransazione Prezzo ultra budget
Contro
Ripetitivo Le numerose valute di gioco creano un'insensata complessità Comparto sonoro sottotono
  • Concept7
  • Gameplay7.5
  • Comparto Artistico6.5
  • Comparto Tecnico7.5
Scritto da
Lorenzo Bologna

Appassionato di tutto ciò che concerne il mondo videoludico, sono un inguaribile amante dei titoli horror e un accumulatore compulsivo di trofei (meglio se di platino). Avvicinato al medium grazie a mamma Nintendo e papà Crash Bandicoot.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Path of Exile 2: l’accesso anticipato è stato rinviato di poche settimane

Durante l’Opening Night Live della Gamescom 2024, Grinding Gear Games ha rivelato, attraverso...

MetroLand | Trofei

MetroLand Unlock All Trophies. Journey’s Start Complete your first run in MetroLand....

Black Ops 6, esordio ottimo: secondo i dati, lo sparatutto sta facendo benissimo su console

Per Activision (e Microsoft), l’esordio di Call of Duty: Black Ops 6...

Metal Slug Tactics: svelati i primi 19 minuti della nuova avventura strategica a turni

Manca solo una settimana al lancio di Metal Slug Tactics, il nuovo...

Chi siamo - Contatti - Collabora - Privacy - Uagna.it © 2011-2024 P.I. 02405950425