Dopo aver fatto parlare le indiscrezioni e le voci di corridoio, finalmente il rinvio di Assassin’s Creed Shadows è stato ufficialmente affrontato dal vicepresidente e produttore esecutivo del franchise, Marc-Alexis Côté.
Il dirigente, durante l’evento Bafta di ieri, ha infatti risposto a diverse domande riguardo al ritardo di Assassin’s Creed Shadows in un’intervista con Eurogamer. Côté ha iniziato riconoscendo che “il portafoglio di Ubisoft ha subito critiche negli ultimi anni per una percepita incostanza nella qualità.” Egli ha poi parlato del desiderio della community di vedere “maggiore rifinitura, più innovazione e un coinvolgimento più profondo nei giochi pubblicati”, aggiungendo che questo episodio, per quanto non positivo, li sta aiutando a migliorare.
Il produttore esecutivo ha poi spiegato che, ritardando l’uscita di Assassin’s Creed Shadows, il team è ora in grado di invertire questa tendenza, non solo per il brand degli Assassini, ma per l’intera Ubisoft. Côté ha peraltro aggiunto che il gioco in arrivo “ha il potenziale per essere uno dei migliori nella ricca storia del franchise”.
Insomma, come ci si aspettava, i playtest e i feedback ricevuti hanno reso evidente come il titolo, pur avendo un potenziale enorme, necessitava di ulteriore tempo per poter essere meglio affinato, in modo da non arrecare un’ulteriore delusione al vasto pubblico di appassionati.
Assassin’s Creed Shadows è difatti il progetto più ambizioso e complesso della serie, con meccaniche, narrativa e tecnologia interconnesse. Precedentemente atteso per il 12 novembre su PS5, Xbox Series X|S e PC, il gioco è stato rinviato al prossimo 14 febbraio 2025.
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