Il sempre moderato John Garvin si scaglia contro… indovinate chi? Sì, proprio Sony.
Il regista di Days Gone non è nuovo ad accuse nei confronti di Sony. L’uomo ha ancora il dente avvelenato per la cancellazione del sequel, che la dirigenza non ha approvato, e non perde occasione per discutere di questi temi. Qualche settimana fa, ad esempio, si è addirittura scagliato contro Astro Bot solo per il fatto che nel gioco di Team Asobi è presente Deacon St. John, protagonista di Days Gone, in versione robottino.
Ora, paradossalmente, ecco la critica contraria. Sony ha pubblicato nei giorni scorsi un trailer celebrativo per il 30° anniversario di PlayStation, inserendo numerosi riferimenti e giochi della storia del brand come Bloodborne, God of War, The Last of Us, Crash Bandicoot e così via. All’appello, però, mancava Days Gone. E ovviamente John Garvin non ha atteso neanche un istante per far notare la cosa.
L’ex director ha così approfittato per esporre un pensiero più ampio, che non si limita al solo Days Gone (una sua remastered per PS5 pare sia in sviluppo). Secondo Garvin, infatti, è proprio Bend Studio a essere ignorato da Sony, che in qualche modo starebbe boicottando il suo ex studio.
È vero che il trailer non presenta nessuno dei giochi di Bend Studio, tra i quali figura ad esempio la serie Syphon Filter, ma per onestà va anche ricordato che non si tratta degli unici giochi esclusi dal trailer, troppo breve per dare spazio a ognuno dei tantissimi brand che hanno fatto la storia di PlayStation.
In ogni caso, l’acredine di Garvin verso Sony sembra non conoscere confini, neppure dopo che si è scoperto che la cancellazione di Days Gone 2 potrebbe essere stata determinata da una decisione di Bend Studio stesso.
“It’s about… ignoring Bend Studio…” it’s as if Syphon Filter and Days Gone never happened… https://t.co/wTwUWqgOMW
— John Garvin (@John_Garvin) December 5, 2024
Scrivi un commento