Ospiti di GamesRadar, i ragazzi di Remedy Entertainment hanno parlato un po’ più nel dettaglio di FBC: Firebreak, lo spin-off multiplayer di Control in uscita quest’anno, spiegando l’importanza di questo gioco ma anche le possibili preoccupazioni per il lancio di un live service al giorno d’oggi.
“Molto di questo è territorio inesplorato per noi”, riconosce Mike Kayatta, game director del gioco. “Sappiamo di avere molto da imparare per realizzare il potenziale che vediamo, ma c’è molta passione e determinazione dietro la nostra spinta in questo spazio”.
Innanzitutto, Remedy ha spiegato come funzioneranno i match di FBC: Firebreak. Prima della distribuzione, i giocatori avranno la possibilità di selezionare un’arma e personalizzare il proprio Firebreak Crisis Kit che comprende strumenti, granate e oggetti di supporto corretti necessari per completare una missione che, nel pieno stile Remedy, sarà a tratti folle.
Le squadre di Firebreak sono autorizzate a trasportare potenziamenti paranaturali, oggetti alterati che hanno un impatto drastico sulle probabilità di sopravvivenza, ma questo porterà anche a possibili effetti di stato sulla salute. Perciò, i giocatori potranno utilizzare le docce di decontaminazione, usate per ripristinare la salute e rimuovere queste alterazioni.
“FBC: Firebreak riguarda molto la gestione delle crisi e il fatto di essere coperti da cose che non dovresti: fuoco, radiazioni, post-it. Quindi se vuoi toglierle, allora lavale via. Non vuoi una doccia fredda? Riscaldala prima. E risparmiare acqua è essenziale. Infilati nella scatola con la tua squadra”, stuzzica Kayatta. “Che ci crediate o no, la doccia è stato uno dei primissimi elementi di design che è rimasto impresso. È pratica, improvvisata ma professionale, incoraggia il lavoro di squadra e attinge alla giusta quantità di assurdità del Bureau”.
Ma come superare un preconcetto che molti utenti sembrano avere verso i live service? Il 2024 è stato un anno nel quale questo settore ha vissuto picchi alti e bassi immensi: Helldivers 2 è stato uno dei giochi più venduti dell’anno, mentre Concord e XDefiant si sono autodistrutti. Con FBC: Firebreak, Remedy spera di dare ai giocatori un’esperienza fresca e nuova, anche grazie all’utilizzo del magnifico Northlight Engine.
La paura, spiega il direttore delle comounicazioni Thomas Puha, resta, ma l’inclusione di FBC: Firebreak all’interno di Xbox Game Pass e PlayStation Plus potrebbe dare al gioco la spinta utile per spingere i giocatori a provarlo:
Questo abbassa la barriera di ingresso per provare il gioco, poiché milioni di abbonati a Game Pass e PlayStation Plus avranno accesso. Ovviamente, è un po’ spaventoso perché si spera che ci saranno così tanti giocatori durante la finestra di lancio e speriamo che il gioco regga. Significa anche che ci sono supporto finanziario e di marketing per il gioco da entrambe le prime parti, il che è fondamentale, soprattutto perché Remedy sta autopubblicando questo gioco su tutte le piattaforme.
FBC: Firebreak è atteso per il 2025 su PS5, Xbox Series X|S e PC.
Scrivi un commento