Finisce una vera e propria era per gli utenti PC.
Electronic Arts ha infatti annunciato poche ore fa la chiusura il 17 aprile 2025 dell’app Origin, invitando gli utenti a scaricare la nuovissima applicazione EA.
Il publisher americano ha dichiarato che questa decisione è stata obbligatoria visto che Microsoft ha cessato il supporto per i software a 32 bit. Gli utenti dovranno quindi scaricare una versione a 64 bit di Windows 10 o utilizzare Windows 11 per continuare a usare l’app EA.
Sebbene sia possibile installare un’app a 32 bit su Windows 11, sarà necessario eseguirla tramite le funzionalità di compatibilità del sistema operativo. Ciò potrebbe tuttavia causare problemi, specialmente considerando che i giochi sono più complessi rispetto alle applicazioni comuni.
Se il vostro PC supporta Windows 11, la soluzione migliore è aggiornare al nuovo sistema operativo, operazione che ricordiamo potete effettuare gratuitamente o spendendo davvero pochi euro. Una volta installata la nuova app EA, questa trasferirà automaticamente il profilo account e tutti i giochi. Inoltre, per chi ha già attivato i salvataggi su cloud, non sarà necessario trasferire manualmente i file salvati anche in caso di cambio dispositivo.
La decisione di Microsoft di terminare il supporto per Windows 10 avrà un impatto su milioni di utenti con hardware non compatibile. È chiaro che ciò influenzerà anche le applicazioni meno recenti, che non dispongono di versioni a 64 bit. È comprensibile che le aziende non possano supportare continuamente software obsoleti e non più redditizi, ma è comunque triste constatare che la natura sempre connessa delle piattaforme di distribuzione digitale lascia al buio gli utenti che non riescono a tenere il passo con i nuovi requisiti hardware.
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