Dopo il panico, la situazione del ban di Marvel Snap dagli Stati Uniti è rientrata, proprio come per TikTok dopo l’insediamento di Trump. In questo momento, però, gli sviluppatori del celebre gioco di carte basato sui personaggi Marvel è al lavoro per evitare che un problema del genere accada di nuovo in futuro.
Ora che Trump è tornato alla Casa Bianca, è tempo di nuovi scenari nella politica, che in qualche modo riguardano anche i videogiochi. Nei giorni scorsi, Marvel Snap è rimasto coinvolto nella diatriba tra la Corte Suprema e ByteDance, l’azienda che controlla TikTok, e ha dovuto dire addio ai fan residenti negli USA. Per poco, a dire il vero: oggi il gioco è tornato regolarmente online, e gli autori hanno promessi di essere al lavoro per prevenire altri casi simili:
Marvel Snap è di nuovo online negli Stati Uniti, ma per assicurarci che ciò NON accada MAI più, stiamo lavorando per portare più servizi internamente e collaborare con un nuovo editore. Questo è l’inizio di una nuova era per Marvel Snap.
Il team ha continuato dicendo che, sebbene questo probabilmente lasci i fan con più domande che risposte, avrà più informazioni da condividere in futuro sullo stato del gioco e sulla sua relazione con il proprietario di TikTok ByteDance.
Sebbene non sia di proprietà esclusiva di ByteDance, Marvel Snap è pubblicato da Nuverse , una delle sue sussidiarie. A differenza di TikTok, che è gratuito, la scomparsa di Snap aveva lasciato milioni di giocatori a bocca aperta, dopo aver investito centinaia di dollari nel gioco senza avere ora modo di accedere ai propri account. “Questa interruzione è una sorpresa per noi e non era pianificata”, hanno confessato gli sviluppatori nel fine settimana. Ora, appunto, la situazione pare tornata alla normalità.
MARVEL SNAP is back online in the U.S. But to make sure this NEVER happens again, we’re working to bring more services in-house and partner with a new publisher. This is the start of a new era for MARVEL SNAP.
We know this probably leaves you with even more questions than…
— Second Dinner (@seconddinner) January 21, 2025
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