Dopo un anno disastroso per Warner Bros. Games, con i flop di Suicide Squad: Kill the Justice League e MultiVersus che hanno fatto perdere centinaia di milioni di dollari all’azienda, il presidente David Haddad ha deciso di presentare oggi le dimissioni alla major dopo 12 anni di lavoro.
Come riportato da Variety, Haddad resterà nell’azienda guidata da David Zaslav per i prossimi tre mesi, mentre Warner Bros. Discovery cercherà il suo sostituto e contribuirà a supervisionare la transizione verso il suo successore.
“David ha scelto con attenzione e deliberatamente un momento in cui il nostro programma di rilascio è più leggero, il che aiuterà a ridurre al minimo l’interruzione dei nostri progetti in corso e dei piani strategici e consentirà a questo team di prepararsi senza problemi per il suo prossimo titolo da record”, ha affermato JB Perrette, CEO e presidente di Warner Bros. Discovery Global Streaming and Games.
Il prossimo titolo da record a cui fa riferimento Perrette non è sinceramente chiaro, anche perché, come detto, Warner arriva da una serie di insuccessi più o meno pesanti. Oltre ai citati Suicide Squad e MultiVersus, sembra che anche Mortal Kombat 1 non abbia raggiunto gli obiettivi.
“Sono così orgoglioso di tutto ciò che abbiamo realizzato insieme alla Warner Bros. Games durante il mio periodo in azienda”, ha detto Haddad. “È stato un assoluto piacere lavorare e costruire i nostri iconici franchise di gioco e continuerò a essere un entusiasta sostenitore dei futuri sforzi di questo talentuoso team. Non vedo l’ora di lavorare al prossimo capitolo della mia carriera e sarò sempre grato per il mio tempo con la Warner Bros. Games”.
Una fonte ha detto comunque a Variety che WBD attualmente non ha piani per la vendita della divisione gaming, come invece si ipotizzava alcuni anni fa.
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