Game over, Mario.
Un piccolo supermercato in Costa Rica chiamato Super Mario è finito nel mirino di Nintendo, che ha sostenuto che l’uso di quel nome violava il copyright.
La notizia è divenuta di risalto solo grazie alla causa intentata da Nintendo, che storicamente è molto poco amichevole quando si parla di diritti e copyright. Sono ben noti i suoi procedimenti legali per chiudere qualsiasi cosa, dai progetti dei fan agli emulatori, ma anche ai video di YouTube. Se qualcosa può essere visto come un uso della proprietà intellettuale di Nintendo senza permesso, il loro team legale entra in azione.
Accade così che un piccolo droghiere in Costa Rica, che ha chiamato il suo negozio Super Mario, sia finito nel mirino della società nipponica per violazione dei diritti di copyright. C’è tuttavia un piccolo dettaglio che probabilmente Nintendo non si aspettava: il proprietario del negozio, José Mario Alfaro González, ha combattuto la società per mantenere il nome del suo locale, e ha effettivamente vinto.
Secondo un rapporto della pubblicazione locale Tico Times, è piuttosto comune che la parola “super” venga usata come un modo sbrigativo per riferirsi ai supermercati. In altre parole, Super Mario significa fondamentalmente solo il supermercato di Mario.
La causa intentata da Nintendo è iniziata quando González ha tentato di registrare il marchio del suo negozio e di riappropriarsi del nome, mentre Nintendo of America ha presentato ricorso contro la sua richiesta sostenendo che Super Mario è un nome che appartiene solo a loro. Così, mentre González e il suo team legale stavano pensando di cambiare il nome del negozio per evitare un contenzioso, hanno infine deciso di combattere, vincendo contro il gigante dei videogiochi.
Il 21 gennaio, i giudici si sono infatti espressi a favore di González, che potrà così mantenere il nome Super Mario.
“Abbiamo confutato tutti gli argomenti di Nintendo, dimostrando i loro errori e la nostra legittima rivendicazione”, ha spiegato l’avvocato. Ha affermato che, sebbene la registrazione di Nintendo come azienda copra un ampio numero di aree, non fornisce prodotti alimentari su una base sufficientemente ampia da impedire a Super Mario di registrare ufficialmente il proprio nome come droghiere.
Comunque, Nintendo potrà rifarsi della sconfitta tra qualche mese con le vendite del nuovo Mario Kart per Switch 2, che già nasconde alcuni segreti interessanti.
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